Anche Lanuvio, come gran parte del territorio circostante, complice anche l’eccezionale siccità di questi ultimi mesi, è stretta nella morsa di una carenza idrica che sta lasciando il segno in tante famiglia. Questa mattina, tuttavia, nell’aula consiliare del Comune lanuvino si è svolta la conferenza di servizi nella quale i rappresentanti delle istituzioni cittadine, trainati dal Sindaco Luigi Galieti, dal vicesindaco Andrea Volpi e dall’Assessore alle Risorse Idriche, Mario Di Pietro, hanno affrontato il tema della carenza idrica che affligge gran parte del territorio direttamente coi rappresentanti di Acea Ato 2.
“L’Amministrazione di Lanuvio – si legge in una nota diffusa dai vertici comunali – sta producendo il massimo sforzo per difendere il cittadino nel suo diritto di disporre di un bene primario come l’acqua ed ha ottenuto, in seguito alla dura ordinanza emessa nei giorni scorsi dal Sindaco Galieti, il quale aveva denunciato per la seconda volta l’ente gestore alla Procura della Repubblica per l’interruzione del servizio idrico, un incremento di flusso idrico dal Simbrivio di (4 litri/sec) fino al superamento dell’emergenza idrica”.
Miglioramenti che sono stati evidenti già nel weekend passato.
“Nell’incontro odierno l’Amministrazione ha richiesto e ottenuto da Acea Ato 2 la programmazione di un piano emergenziale che prevede delle turnazioni al fine di garantire, seppur in uno stato di disagio, l’acqua a tutti i cittadini”.
Nel corso della riunione gli amministratori hanno richiesto ai tecnici di Acea di essere più tempestivi nell’effettuare le riparazioni delle condotte che si manifestano con delle evidenti fuoriuscite di acqua come per altro previsto nella Carta dei Servizi sottoscritta dalle parti”.
A questo punto non resta che sperare che Acea Ato 2 mantenga le promesse e che per i lanuvini rimasti senz’acqua l’incubo sia davvero terminato…
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