POLITICA

Rocca di Papa – Marco Rapo (PSI) sull’era dei social e della deriva sociale: ‘Non si può usarli come ring per azzuffarsi’

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Marco Rapo

“L’era dei social e della deriva sociale”. Questo lo spunto di riflessione che arriva da Marco Rapo, del Psi di Rocca di Papa, che traccia un quadro piuttosto nefasto del Web. “I social, internet, ovvero la rete, è nata in principio con un solo scopo informare e creare aggregazione tra le persone. Oggi  – evidenzia Rapo – di tutto questo non è rimasto nulla, bensì c’è stata un inversione brusca di tendenza.

Oggi il web mostra il suo lato oscuro, il lato che non ha nulla a che vedere con gli intenti iniziali. Insulti, fake news, cyber bullismo il tutto nel silenzio totale e nell’assenza di regole. Oggi, un fatto di cronaca nera diventa sui social un occasione di burlarsi della vittima e dell’accaduto. Sempre più nik-name e sempre meno riferimenti a persone reali, si perché l’anonimato è l’arma per colpire sul web senza sapere che ogni account ha un indirizzo IP quindi facilmente rintracciabile.
Cosa possiamo fare per arginare tutto ciò? Innanzitutto porre regole più rigide ai proprietari dei social, adottare sanzioni severe. Non si possono usare queste piattaforme come ring per azzuffarsi su ogni argomento, questa tendenza deve finire. Questo Paese, anche grazie ai social è alla deriva sociale, invertire la tendenza – conclude Rapo, del Psi Rocca di Papa – è un obbligo per tutti noi”. 
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