POLITICA

Genzano – Il tempo si è fermato alle elezioni comunali nella bacheca del PCI in via Belardi

candidati

Il tempo sembra essersi fermato nella bacheca di via Italo Belardi, proprio all’angolo con piazza IV Novembre, all’ombra della fontana antistante piazza Tommaso Frasconi. Quasi 15 mesi sono passati dall’ultima volta che la bacheca dei Comunisti Italiani è stata aggiornata, tanto da continuare a “trasmettere” il messaggio legato alla lista dei candidati della campagna elettorale del 2016, quando il PCI si presentò tra le liste a sostegno del candidato Sindaco Flavio Gabbarini, poi clamorosamente sconfitto dal Movimento 5 Stelle.

“La nostra storia è la storia della nostra città” si legge nel messaggio, in cui campeggia la scritta “Genzano, una città che non lascia indietro nessuno”, e un’immagine di Enrico Berlinguer con in mano una copia de ‘l’Unità’. In attesa di capire, e qualcuno ci illuminerà in tal senso, se quella bacheca è ancora nelle disponibilità del Partito Comunista, come appare scontato, vien da considerare strano che nel frattempo non vi siano stati più messaggi da comunicare alla cittadinanza, quando la vicina bacheca (comunale o di partito?) presenta un volantino di Forza Italia, partito che a Genzano non ha mai brillato per attivismo, in cui si parla addirittura di radon. 

Nell’era del digitale e dei ‘mi piace’ su Facebook appare certamente singolare dimenticarsi di uno strumento di comunicazione che per alcuni può sembrare anacronistico, ma che a naso mantiene comunque la sua efficacia. Così come è stata lasciata quella bacheca, che ha fatto bella mostra di se anche dinanzi alle decine di migliaia di visitatori dell’Infiorata, non rappresenta certamente un esempio di decoro urbano, fermo restando che Genzano pullula di angoli in cui il degrado sembra ormai regnare sovrano…

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