Era il 1977 quando Mark Knopfler, il fratello David chitarrista, John Illsley al basso e Pick Withers alla batteria fondano i Dire Straits. Una rock band dall’enorme successo che ottiene fin da subito un grande successo, con nove album e più di 120 milioni di copie vendute. Oggi quell’eredità continua a vivere e ad entusiasmare il pubblico nei Dire Straits Legacy, la nuova band di cui fanno parte ex membri dello storico gruppo: il chitarrista Phil Palmer, il tastierista Alan Clark e il batterista Danny Cummings, insieme all’altro batterista Steve Ferrone, il sassofonista Mel Collins e poi due italiani, il tastierista Primiano De Rose e Marco Caviglia, voce e chitarra.
I Dire Straits Legacy, da circa due mesi fanno da spola da Frascati, dove alloggiano all’Hotel Villa Mercede di Frascati, fino ai “Forward studios” di Grottaferrata.
A poche settimane dall’uscita del nuovo album, Three Cord Trick, che sta prendendo forma anche alla sala di registrazione dei Castelli romani, il gruppo si è esibito in due serate d’eccezione per un numero ristretto di fortunatissimi, in virtù dello stretto rapporto che si è cre
ato tra i musicisti e la proprietà dell’albergo.
La band ha regalato al pubblico romano due grandi performance svelando due pezzi portanti del nuovo lavoro intervallati da alcuni dei celeberrimi successi che hanno fatto entrare di diritto la band inglese negli annali della musica rock mondiale. Per il nuovo album, in uscita il 24 novembre, si è unito al gruppo anche il cantante James Squire.
Disponibili e alla mano con tutti i componenti della band si sono prestati ad autografi e selfie con il pubblico, tra cui c’era anche il sindaco i Frascati Roberto Mastrosanti.
Una presenza di spicco per i Castelli romani, che in questi giorni hanno visto passeggiare per le strade i protagonisti del mitico gruppo rock britannico sciolto a metà degli anni ’90.
