di Cristina PuppisSi festeggia oggi 13 novembre in tutto il mondo la gentilezza che dovrebbe essere una variabile costante nella vita quotidiana di ciascuno di noi.
A istituire la Giornata Mondiale della Gentilezza fu il World Kindness Movement, nato a Tokyo nel 1988. Oggi sono una più di una trentina i Paesi che aderiscono al progetto tra i quali l’Italia.
Essere gentili spesso viene intesa come una mancanza di carattere e invece la gentilezza si rivela una forza a dir poco rivoluzionaria. Essere cortesi, essere propensi ad ascoltare il prossimo, entrare in empatia con l’altro, porre in essere piccoli gesti di cortesia nel quotidiano sembra un qualcosa di desueto e passato di moda eppure innesca reazioni positive impensabili.
Cosa si prefigge il Movimento Mondiale per la Gentilezza?
Che si torni a rispettare noi stessi, il prossimo, il mondo che ci circonda ed ospita, perchè solo attraverso una convivenza armonica tra uomini ed ecosistema nel suo insieme la vita risplenderà in tutto il suo splendore.
Anche se può sembrare banale a gentilezza è quasi impossibile non rispondere con gentilezza, è contagiosa e per questo preziosa.
In un contesto sociale dove prevale un individualismo sfrenato, tornare a guardarsi negli occhi staccandoli dai cellulari, scambiarsi un sorriso, tendere la mano può essere il principio, un inizio importante e necessario.
Gentletude – associazione che s’impegna a combattere l’arroganza, la maleducazione, l’indifferenza propone schede didattiche per i ragazzi, progetti di vario genere e iniziative cercando di educare al concetto che “La gentilezza è un indicatore del benessere della nostra società”.
Anche quest’anno, per la quinta edizione, gli aeroporti di Fiumicino e di Ciampino, come quelli di Lione, Monaco di Baviera e Tolosa, hanno aderito alla “Giornata Mondiale della Gentilezza”, con la partecipazione degli Airport Helper e degli stakeholders.
“Let the kindness bloom – Facciamo sbocciare la gentilezza” è lo slogan che evoca il fiore, la gerbera simbolo della Gentilezza, che verrà regalato ai passeggeri per l’occasione. Con questa iniziativa s’intende sensibilizzare il personale aeroportuale ai valori dell’accoglienza , del ricevimento e della cortesia.
Abbiamo bisogno tutti di gentilezza in questo mondo attuale che sembra snaturarsi sempre più.
Abbiamo bisogno di gentilezza per noi, per gli altri, per il pianeta e abbiamo bisogno di portare rispetto verso tutto ciò che ci circonda, uomini, animali e ambiente.
Non rimandiamo a domani per essere gentili, ma cominciamo a mettere in pratica un piccolo gesto di gentilezza subito. Il beneficio sarà immediato, e poco a poco non potremo più farne a meno.
E come disse Sir James Matthew Barrie, scrittore scozzese e creatore di Peter Pan “” Facciamo una nuova regola da stanotte: di cercare sempre di essere un po’ più gentili di quanto sia necessario?”
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