“La politica non deve essere esclusiva solo dei partiti, deve coinvolgere più possibile i cittadini, il mondo delle associazioni, del volontariato e delle professioni, con una particolare attenzione al territorio in cui viviamo, interpretandone direttamente e senza filtri i bisogni e le istanze”.
“Cari amici – è riportato nella nota stampa di presentazione dell’iniziativa – quando tra poche settimane presenteremo il programma elettorale con cui ci presenteremo ai cittadini di Velletri nella imminente campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale e la elezione di un nuovo sindaco, entrerete nei particolari di un piano urbano del rumore e del colore, dello sfruttamento dell’energia alternativa negli edifici pubblici, di un sistema di gestione e pulizia dei fossi, tombini, cunette e rigagnoli, incluse multe e denunce a chi lo merita ed una politica scolastica per lo studio sismologico e di gestione del terrore e delle emergenze. Messa a norma degli edifici attingendo ai fondi comunitari, l’abbattimento delle barriere architettoniche a favore della disabilità e così via…passando per progetti ecosostenibili di sviluppo turistico, messa a norma definitiva di tutti gli edifici scolastici, incluso perfezionamento e ristrutturazione di quelli con indirizzo sportivo. Inoltre la cultura, i trasporti, con una nuova gestione delle società pubbliche partecipate con il nostro comune ed un piano di solidarietà e dei servizi sociali che partirà da nuove proposte per l’edilizia pubblica e convenzionata.
Nei negozi storici c’è una socializzazione ed una umanità nei rapporti di chi li frequenta che non è possibile trasferire in altri ambienti e strutture. Questo sarà il nostro sogno…il programma con cui vi chiederemo sostegno elettorale nella imminente competizione ormai alle porte. Vieni a trovarci nel nostro piccolo luogo di lavoro, in via Ragazzi del ’99, il 18 novembre inaugureremo i nostri locale e banchetteremo insieme per l’occasione”.
“Patto Popolare è una lista civica, eterogenea nelle provenienze identitarie dei suoi fondatori, aperta alla società civile e al mondo delle professioni, che punta a coinvolgere giovani e meno giovani, donne e uomini coscienti che in politica e nell’amministrare la propria città per dare veramente un contributo bisogna ‘esserci’, informarsi e partecipare”.