Cultura

Frascati – I traguardi e le sfide del Consorzio Bibliotecario dei Castelli Romani per il ventennale della nascita a Villa Falconieri

Consorzio Bibliotecario a Villa Falconieri

Consorzio Bibliotecario a Villa FalconieriSi è svolto ieri a Villa Falconieri a Frascati la giornata di festeggiamenti per il ventennale del Consorzio Bibliotecario dei Castelli romani.

Partito da 8 Comuni che nel 1997 ne firmarono la nascita come ente, ma che già lavoravano insieme da alcuni anni con l’obiettivo – ai tempi “avanguardistico” – di mettere in rete competenze e risorse al servizio della intera comunità territoriale, il Consorzio per il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani è oggi una realtà vivace ed efficiente che in questi vent’anni si è estesa coinvolgendo tutti e 17 i Comuni della propria area territoriale, area omogenea per storia cultura e paesaggio, e che ha esponenzialmente aumentato le maglie della propria rete raggiungendo, in modalità originali e inaspettate, i confini del Lazio, tramite progetti condivisi con molte biblioteche dell’area metropolitana e non solo.

Ultima la realizzazione di una ATS assieme ad 11 biblioteche metropolitane non facenti parte di alcun sistema territoriale, per lavorare in “coworking” ad un ambizioso progetto di Sistema Bibliotecario Metropolitano policentrico assieme ad altri Sistemi bibliotecari già strutturati come il Ceretano Sabatino e il Prenestino. Si annovera ancora la condivisione della piattaforma di biblioteca digitale con il Sistema bibliotecario Sud Pontino. Non ultime le convenzioni con le biblioteche prenestine, del Comune di Roma e dell’Università di Tor Vergata per lo scambio interbibliotecario dei libri; l’inclusione nel proprio catalogo del patrimonio scientifico della biblioteca del CNR Tor Vergata; le collaborazioni con biblioteche scolastiche e di associazioni; la creazione dei punti di “biblioteca diffusa” per allargare i servizi bibliotecari oltre i confini di spazio e orario entro cui le biblioteche tradizionalmente operano.

Villa Falconieri ha ospitato durante la giornata anche un convegno che è la messa a punto di un percorso durato più di un anno per progettare, guardando alle diversità di molte biblioteche territorialmente prossime, servizi e strategie di lavoro comuni in vista di un costituendo Sistema bibliotecario metropolitano policentrico. In mattinata è intervenuta anche l’assessore regionale Lidia Ravera per incontrare i sindaci del bacino e gli operatori del Consorzio. «Celebriamo i vent’anni del Consorzio consapevoli dell’importanza dei valori su cui è fondato – afferma Giuseppe De Righi, da pochi mesi nuovo Presidente dell’Ente, e tra i sindaci fondatori del Sistema – per riaffermarli in maniera condivisa con le istituzioni, le associazioni, e gli attori tutti del territorio che lo hanno voluto e che continuano a credere in questa grande realtà, aiutandola a mantenersi solida e vitale e a moltiplicare i punti di accesso alla conoscenza sul territorio, a vantaggio della comunità tutta dei Castelli Romani, e dei territori limitrofi. Altra sfida di questi tempi è quella del turismo: chi meglio di un ente sovracomunale può farsi carico della promozione di un’intera area territoriale, e progettarne in maniera comune lo sviluppo, anche sotto questo profilo?».

«L’occasione del ventennale ci trova con l’animo rivolto, più che al passato, al futuro – ha dichiarato il Direttore Giacomo Tortorici -, con la tensione ad andare sempre più incontro alle esigenze di tutti i cittadini, anche quelli più svantaggiati: vogliamo allargare la fruizione delle biblioteche anche digitalmente a chi non ha attualmente la possibilità di farlo per motivi fisici, economici, sociali. È una sfida affascinante che possiamo e dobbiamo assolutamente vincere».

Nel pomeriggio altre varie iniziative e premiazioni di personalità dei Castelli che si sono contraddistinte nel mondo della cultura come il professor Luigi Jovino, scrittore e giornalista e Aldo Onorati, poeta, scrittore e storico. Un bel concerto di musica classica ha chiuso la manifestazione.