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IL VERDE IN TAVOLA – Dalle proprietà dei carotenoidi ecco la ricetta di ottimi ‘Panini allo zafferano e semi di papavero’

zafferano 2

RUBRICA ‘IL VERDE IN TAVOLA’ – di ELIANA LUCARINI

Possiamo ritrovare i famosi carotenoidi, di cui abbiamo parlato nelle scorse settimane , non solo in frutta e verdura ma anche in 

una spezia che quotidianamente usiamo in cucina: lo zafferano!

Pianta originaria dei paesi Asiatici, coltivata in Asia Minore e in alcuni paesi del bacino del Mediterraneo, la sua maggiore produzione la ritroviamo in Persia, India, Spagna, Grecia e nella nostra Italia specie in Abruzzo, Marche, Sardegna e in alcune zone di Umbria, Lombardia, Toscana e Basilicata. La pianta originaria è il bellissimo fiore che viene trapiantata in primavera e la cui fioritura è solita in ottobre, all’interno della sua corolla ritroviamo i pistilli, da cui si ricava poi la polvere. Il suo colore giallo è dato dai principi attivi della crocetina, della crocina e della picrocrocina, tutte sostanze che compongono la grande famiglia dei carotenoidi. Nell’universo scientifico, molti autorevoli studi, hanno dimostrato che la spezia o polvere ricavata dai pistilli del fiore del Croco, è un vero toccasana naturale per la salute. In cucina, possiamo usarlo in abbondanza poiché è ipocalorico, valorizza i sapori e ne armonizza il gusto, si possono creare piatti saporiti dall’antipasto al dolce. Oltre ad essere ricco di tutti i benefici dei carotenoidi, eccezionali antitumorali, accelera il nostro metabolismo, migliora la vista e la digestione, riduce i rischi della ipercolesterolemia, dell’ipertensione, allevia i dolori mestruali ed è un ottimo integratore per capelli e pelle! Oggi, nella mia rubrica, troverete proprio lui come protagonista, in una ricetta che ho creato, come contributo per il ricettario dell’Azienda Vallescuria, giovane realtà brianzola emergente di giovani produttori di eccellente zafferano biologico italiano!

PANINI ALLO ZAFFERANO E SEMI DI PAPAVERO

Per circa 10/12 panini

Ingredienti:

500 grammi di farina tipo buratto biologica( tipo 2)

16 grammi di lievito di birra essiccato

2 cucchiaini di zucchero (o malto d’orzo)

4 cucchiai di Olio Evo

2 cucchiaini di sale fino 

una decina di stimmi di zafferano biologico

acqua minerale q.b.

semi di papavero

Procedimento:

-In una ciotola lasciate in immersione gli stimmi di zafferano, con acqua tiepida per qualche ora, dopo averli leggermente tostati qualche minuto in padella a fuoco basso

-Setacciate la farina, versatela a fontana su una spianatoia, formate una cavità nel centro e versate il sale, lo zucchero, il lievito di birra essiccato e qualche cucchiaio di acqua minerale tiepida. Impastate gli ingredienti con l’aiuto di una forchetta, fino a quando il lievito sarà sciolto. Dopodiché aggiungete il liquido degli stimmi di zafferano in ammollo ed i pistilli stessi.

-Iniziate ad impastare bene tutti gli ingredienti incorporando a poco a poco la farina. Aggiungete due cucchiai di olio evo e lavorate la pasta con entrambe le mani. Lavorate energicamente l’impasto. 

-Formate una palla e spennellate la superficie con olio. Ponete la pasta in una ciotola e lasciare a lievitare per qualche ora.

-Trascorso questo tempo, lavorate ancora qualche minuto la pasta e dividetela in porzioni di circa 30/40 grammi, formando dei panini rotondi. Foderate una teglia con carta da forno, disponetevi i panini distanziati tra loro e spennellate con olio la superficie e aggiungete i semi di papavero. Lasciate lievitare ancora per un ora o più, coprendo con un canovaccio.

-Togliete il canovaccio, spolverizzate i panini con farina unita a polvere e stimmi di zafferano ed infornate in forno già caldo per 15 minuti, a 200 gradi e ponendo nel forno una ciotola di acqua, per cuocere così ad effetto vapore. Trascorsi 10/15 minuti, togliete la ciotola con l’acqua e continuate a cuocere per altri 15 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire i panini. Serviti tiepidi, come accompagnamento ad altre  pietanze, specialmente con verdure al tegame, sono una vera delizia! Potete proporli anche in versione mini, come originale finger food con all’interno interpretazioni diverse, verdure grigliate, formaggi alternativi, pomodori secchi, guacamole…

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