E’ sul piede di guerra la “Onlus Insieme per Albano”, attiva già da tempo per riportare agli antichi splendori la storica Villa Doria. Mentre nella centralissima area verde l’Amministrazione sta concludendo la piantumazione di piantine e fiori, per rispondere a quello che era un problema sentito da moltissimi cittadini, stanchi di vedere la villa nel degrado, uno dei promotori della Onlus nata sulla spinta cittadina, Luca Nardi, ha denunciato in un video la porta chiusa che le proprie iniziative hanno ricevuto in Comune.
Nardi ha fatto riferimento alla donazione di 7 querce che la Onlus aveva proposto a seguito del taglio di ben 52 alberi all’interno della villa, perchè pericolanti. “Abbiamo avuto un incontro con l’Amministrazione – ha detto Nardi – in cui ci è stato detto che potevano accettare solo una quercia perchè Villa Doria ha troppi alberi. Ci siamo appellati dunque all’ordinanda di taglio del sindaco in cui si faceva riferimento alla pianificazione della ripiantumazione delle essenze arboree a compensazione ambientale. Anche le relazioni tecniche hanno confermato che era stato consigliata la ripiantumazione su buona parte degli alberi tagliati. C’è dunque una contraddizione”.
“Abbiamo chiesto l’Amministrazione di ufficializzare per iscritto quanto ci hanno riferito ma non abbiamo ricevuto risposta e non vorremmo pensare ci sia qualche altro motivo dietro. Noi siamo solo un’associazione libera di cittadini che vogliono veder rinascere Villa Doria “.
https://www.facebook.com/luca.nardi.96/videos/10214886320620717/
