E’ un “Buon 2018” in rima quello che arriva dalla penna di Gianni Mastrogirolamo, giovane veliterno che da qualche tempo si diletta, con particolare apprezzamento di chi ne ha potuto ammirare la creatività, in poesie e filastrocche ideate per quei momenti degni di ritenersi meritevoli per una riflessione in rima.
Questa volta l’augurio è arrivato in dialetto velletrano e noi di “Castelli Notizie” abbiamo voluto farlo nostro, a beneficio dei nostri lettori, a poche settimane dalla precoce scomparsa di Sandro Natalizi, pietra miliare nel culto delle tradizioni velletrane, esaltate proprio da quel dialetto con cui il celebre sceneggiatore, regista ed attore ha saputo inscenare svariate commedie teatrali, tutte intrise di risate e spunti di riflessione. Un bene che anche i più giovani, ciascuno a proprio modo, tengano viva la fiammella di un dialetto che, se declinato nel giusto modo, sa farsi cultura.
Un augurio senz’altro speciale quello del musicista veliterno, che è reduce dalla maratona notturna coi “Caglinaro“, il gruppo con qui da anni, fisarmonica in spalla, tiene viva la tradizione della “Pasquella” nelle contrade del vasto territorio veliterno.