POLITICA

Pavona – I Comunisti Castelli Romani sui problemi delle case di via Roma: ‘Un crimine far vivere le persone così. Il sindaco Marini come Ponzio Pilato’

case popolari pavona

 Dopo l’intervento di “Striscia la Notizia” e l’ordinanza del Sindaco di Albano, Nicola Marini, contro Roma Capitale, sui gravi problemi delle case di via Roma, a Pavona, irrompono anche i Comunisti dei Castelli Romani, che al solito non le mandano a dire, mettendo nel proprio mirino proprio il Primo cittadino del Comune castellano.

“I gravissimi problemi con le fognature stanno provocando pesanti problemi sanitari per alcune palazzine, costruite da Caltagirone e vendute a prezzi astronomici al Sindaco del Comune di Roma Veltroni. Il sindaco Marini di Albano, noto farmacista-costruttore del PD, ha fatto come Ponzio Pilato, scrivendo su Facebook che le case sono proprietà del Comune di Roma, quindi deve intervenire la Sindaca Raggi, trasformando un grave problema sanitario che coinvolge 170 famiglie in un becero scontro politico tra il PD e i 5 Stelle. Sull’area di via Roma a Pavona è stata operata una grande speculazione edilizia da parte dei costruttori di Albano e di Roma. 

Di fronte alla pressione dei costruttori di Albano che nel 1990 volevano costruire 80.000 metri cubi di cemento su Via Roma, ci fu una forte posizione contraria da parte della sezione del Partito Comunista di Pavona, che bocciò tale speculazione. Nel 1991 i costruttori di Albano riuscirono, grazie ad una nuova amministrazione comunale amica DC-PSI-PRI-PSDI, ad ottenere l’approvazione della speculazione edilizia su via Roma”.

“I gravissimi problemi strutturali della rete fognaria di Via Roma – continuano i Comunisti – erano all’epoca ben noti, a causa dei continui allagamenti dei box e delle cantine delle case della Cooperativa Ariccina in fondo a Via Roma. La grande speculazione edilizia su Via Roma diventò un business per il gruppo Caltagirone che, costruite le palazzine, si rese subito conto dei gravi problemi strutturali delle palazzine e della rete fognaria e pensò bene di vendere le case all’amico Veltroni, all’epoca Sindaco del Comune di Roma. Grande affare per Caltagirone e per la locale sezione dei DS, che vide arrivare decine di nuovi iscritti tra gli assegnatari degli appartamenti del Comune di Roma.

Veltroni riuscì ad unire affarismo e clientelismo, il vero codice genetico del Partito Democratico.Il Partito Comunista dei Castelli Romani chiede alla Sindaca Raggi di Roma di intervenire urgentemente per riparare le condutture fognarie delle palazzine di Via Roma a Pavona e di richiedere, ai sensi dell’art. 1669, il risarcimento dei danni strutturali al gruppo Caltagirone per le abitazioni di Via Roma a Pavona. Il Partito Comunista dei Castelli Romani chiede al Sindaco di Albano Marini un intervento urgente e straordinario sulla rete fognaria di Via Roma a Pavona, che da 30 anni presenta gravissimi problemi strutturali.Inoltre, non è chiaro come il Comune di Albano Laziale abbia potuto dare l’agibilità alle palazzine di Via Roma a Pavona.  

Infine, il Sindaco di Albano Laziale è la massima autorità sanitaria del territorio e dal nostro sopralluogo un’intera palazzina non ha le condizioni igieniche minime per essere civilmente abitata: tenere centinaia di cittadini a vivere in quelle condizioni indecenti, su una fogna a cielo aperto, è semplicemente un crimine”.

case popolari pavona crepe
ascensore pavona
garage pavona
Più informazioni