Giovedì 25 gennaio è andata in scena a Lanuvio la 2^ tappa del progetto “#tibullofuori”, realizzato dal Comune di Lanuvio e vincitore di bando regionale per la prevenzione ed il contrasto del bullismo, che è stato caratterizzato nell’occasione dall’incontro rivolto ai genitori. Sono state fornite loro indicazioni utili per essere primo agente di controllo sociale ed è stato presentato anche lo sportello ascolto e le linee guida pensati per i genitori.
Alla sessione, cui hanno partecipato anche gli assessori Valeria Viglietti ed Alessandro De Santis, ha dato il suo contributo prezioso anche la Polizia di Stato, oltre alla criminologa Chiara Di Fede.
“Come si combatte la violenza?” è stato chiesto…”Educando…” è stata la risposta dei presenti.
A breve verrà attivato presso l’Istituto “Dionigi” lo sportello d’ascolto, nonchè i 4 incontri sulla genitorialità per i genitori che ne hanno fatto richiesta.
Mercoledì 31 gennaio altro incontro da non perdere nell’ambito di “Ti Bullo Fuori”, il percorso promosso dal Comune di Lanuvio, Regione Lazio, Polizia di Stato, in collaborazione con l’Associazione Culturale Aron, congiuntamente le suole Ettore Majorana e Marianna Dionigi. Alle 17.30, presso il Centro Edoardo De Filippo, via Nettunense 244, in località Bellavista, andrà in scena un altro degli appuntamenti rientranti nell’iniziativa.
“L’obiettivo della nostra campagna – ha ricordato l’assessore Valeria Viglietti – è coinvolgere e sensibilizzare gli studenti del nostro territorio sul tema del contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo a scuola e fuori. Nella equipe tecnica figurano a questo scopo, oltre alla sottoscritta, anche una assistente sociale, una psicologa e un giudice onorario del Tribunale dei Minorenni. Il bullismo e il cyberbullismo connesso alle nuove tecnologie sta diventando sempre più una piaga sociale del nostro tempo ed è compito delle amministrazioni intervenire con fermezza educando i giovani sin dalle fasce più basse di età, ed il Comune di Lanuvio non è rimasto insensibile a questa sfida”.
