Simone Carabella e Giuditta Labate
Un’accoppiata fondata sui contenuti e non su meri calcoli elettorali quella che il candidato al Consiglio Regionale del Lazio per Fratelli d’Italia, Simone Carabella, ha costituito proprio in questi giorni con Giuditta Labate, tecnico di laboratorio dell’ospedale Sant’Andrea, con una lunga esperienza alle spalle nella sanità lombarda e tanta voglia di tradurre in atto pratico le proprie idee. Entrambi impegnati sul territorio in difesa dei diritti dei cittadini, la salute in primis, i due candidati si sono scelti spontaneamente, per finalità e prospettive, in vista della tornata elettorale del 4 marzo. Proprio Simone Carabella, che in questi giorni sta girando Roma e i Comuni della Provincia con il suo comitato elettorale mobile, aveva rifiutato qualsiasi voto di coppia che fosse imposto dalle logiche di partito, forte di un impegno che lo ha visto negli anni sempre al fianco dei cittadini più deboli, e lontano da chi, invece, in prossimità del voto ha preferito rafforzare la propria posizione elettorale costruendosi il proprio “harem”, associando la propria figura a diverse donne, confidando poi in più accoppiate per capitalizzare il voto di genere.
