Dopo l’annuncio dei titoli dei quadri scelti per la prossima Tradizionale Infiorata di Genzano, in programma il 9,10 e l’11 giugno 2018, i bozzetti sono stati esposti nella sala Belvedere del Comune. Sdegno, però, è stato espresso tra gli artisti e addetti ai lavori per l’esclusione del disegno presentato da Rossano Buttaroni. A far arricciare il naso ai più avvezzi, infatti, oltre al dispiacere per veder scartato il quadro di un bravo noto maestro infioratore, è stata la motivazione addotta dalla commissione giudicatrice, che in molti non hanno mancato di tacciare di incompetenza.
Il quadro figurativo in questione, dal titolo “Ukiyo-e:Visioni d’Oriente”, voleva essere un omaggio al legame dell’Infiorata genzanese con il Giappone, concretizzatosi negli anni con numerosi scambi artistici tra le due realtà. Una delegazione giapponese, infatti, non ha mai fatto mancare la propria presenza durante la realizzazione del tappeto floreale su via Italo Belardi. Gli artisti di Genzano, per contro, più volte hanno realizzato l’Infiorata in Giappone, nella città di Tokio, sin dal 1975, e nel 2016, in omaggio a tale rapporto di amicizia, i maestri infioratori locali realizzarono sulla storica via Livia un’opera infiorata per celebrare il 150esimo anniversario dei rapporti diplomatici tra Italia e Giappone.
Del resto il tema dell’Infiorata 2018, benchè libero – dopo varie peripezie -, aveva l’obiettivo di omaggiare il traguardo dei 240 anni di storia, arte e tradizione che l’evento ha raggiunto, anche attraverso gli artisti ospiti.
Eppure il bozzetto di Buttaroni è stato eliminato perchè “non pertinente al tema e intenti comunicativi del progetto”. In tanti si sono detti non d’accordo con tale motivazione, che sconfessa le radici dell’Infiorata stessa.
“Forse la poca conoscenza della storia della nostra infiorata hanno portato a questa scelta” è stato uno dei commenti degli altri artisti genzanesi.
