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Velletri – Il Ponte Rosso è diventato il ‘Sentiero della poesia’ grazie al Lions Club

poesie ponte rosso velletri 2

S’inizia al mattino, alle dieci e trenta, c’è tanta bella gente su Viale Roma, vengono l’assessore Luca Masi e il presidente onorario della Banca Popolare del Lazio Italo Ciarla, poi arrivano anche l’assessore Andreozzi, il consigliere comunale Alessandro Priori, il consigliere d’amministrazione della Popolare del Lazio Paolo Bologna e tante belle persone, poeti e poetesse, soci Lions e molta gente che vuole dare sfogo alla curiosità per un evento insolito.

Lungo la balaustra ci sono tanti teli appesi a coprire le lastre con le poesie che il Lions Club Velletri Host ha fatto incidere per realizzare l’iniziativa denominata “Sentiero della poesia”.

Si fanno i discorsi e tutti manifestano l’attaccamento alla città e a questo bel progetto che ne valorizza l’immagine.

Si procede all’inaugurazione, e si scoprono le lastre una ad una. Man mano le poesie vengono interpretate, a volte dagli autori, in altri casi da brave voci recitanti.

Gli autori, così come era previsto dal progetto, sono tutti veliterni o che hanno dimorato in modo significativo nella città.

S’inizia con PASSI di Claudio Leoni letta dall’autore e si procede con: VIVERE E’ PERCORRERE IL MONDO di Juan Rodolfo Wilcock, letta  da Marisa Monteferri; COSMO di Maria Lanciotti letta da Vera Dani; L’AQUILONE di Sandro Gasbarri, recitata da Vera Dani; NOI di Laila Scorcelletti, letta dall’autrice; MATTINO di Christian Ronchetti, interpretata  dall’autore; CONFINI di Giulio Montagna, letta dall’autore; LA PACE di Antonio Venditti, recitata dalla nipote Martina; A DIO di Vittorio Gassman, recitata da  Claudio Leoni; NO, NON AGGIUNGERO’ NUOVA LEGNA di Giorgio Bassani, letta da Claudio Leoni; CALMA DI VENTO di Marilla Favale, interpretata dall’autrice; GOCCE DI STORIA di Carlo Luffarelli, recitata da Franca Del Giudice; HO AFFONDATO LA MANO di Romano Mastrogirolamo, letta da Vera Dani; COME SEMPRE di  Renzo Nanni, recitata da Patrizia Audino.

Le personalità presenti e i soci del club si alternano a liberare le lastre dai teli, si conclude tra tanti applausi, con l’ultima dove è riportato l’impegno del club e dei suoi soci. Infatti, in entrambi i lati del Sentiero sono poste due lastre informative, per chi entra e chi esce dalla città. La prima recita:

Il percorso intende essere uno stimolo per la crescita culturale della comunità, finalizzato a creare, nel tempo, un “belvedere dei poeti”, a memoria delle future generazioni.

Il club testimonia, attraverso l’iniziativa, la sensibilità verso la poesia, nonché il legame che lo unisce alla città, in cui nacque nel 1977.

L’iniziativa ha potuto avvalersi del contributo della Banca Popolare del Lazio e gode del Patrocinio della Città di Velletri.

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