Cultura

Rocca di Papa – ‘E’ senza meno di più’ al Teatro Civico. Altro successo targato Enrico Maria Falconi

teatro rocca di papa

di Eliana Lucarini

Esilarante, ironica, divertente e sentimentale…Una commedia “E’ Senza Meno di Più”, veramente piacevole e straordinariamente attuale, quella scritta e diretta da Enrico Maria Falconi, autore, regista e Direttore Artistico del Teatro di Rocca di Papa, eseguita dalla compagnia teatrale “Blue in The Face”. Con la partecipazione di Enrico Maria Falconi, Vicky Maria Catalano, Patrizio De Paolis, Monica Falconi, Andrea Polidori, Virginia Serafini, Riccardo Benedetti, Jessica Brancaccio, Valerio De Negri, Flavio Benedetti, Valentina Ghetti, in scena nei giorni 04 e 05 Maggio, al Teatro Civico di Rocca di Papa.

Un protagonista, Luigi, deluso dalla fine di un amore, che decide di intraprendere la vita monastica, diventando frate e partendo per il continente africano. Quando, preda dell’indecisione e di una crisi che lo rende “frate a metà”, sceglie di tornare in Italia, a Roma, nel suo vecchio palazzo tra gli amici di sempre. Nel mentre la sua amata, amore di gioventù, ha accettato il corteggiamento di un comune amico, fino a giungere al matrimonio…Il suo ritorno, nel giorno prima delle nozze, anima il racconto con una serie di bugie, marchingegni, mezze verità e amori non rivelati, che fanno da trama allo svolgersi delle scene. Così, si susseguono sul palco, gli amici di una vita che tentano di salvarlo da un’ennesima delusione. Un’amica sincera, Marinella, che cerca in ogni modo di rivelare le verità nascoste, con un marito, dal passato difficile che tenta di tenere vivo l’amore verso la sua donna, scegliendo di migliorarsi e studiando grossolanamente lingue sconosciute, dal “thailandese” al “burundiano”, qui tanti piccoli equivoci creano battute e malintesi davvero spassosi! Marcello, il futuro sposo, energico macellaio che ha già in mente tantissimi progetti per lui e la per la sua Maria. Laura e Augusto novelli sposi in attesa del loro primo figlio, che si ritrovano, per caso o per volere, in questa triste storia, lui “professore del Nord” e lei “rocchigiana pura”, entrano in scena e animano il palazzo e gli intrecci del racconto.

Poi ci sono loro, i protagonisti, la bella Maria e l’indeciso Luigi, stretti nella morsa del destino, legati ancora ad un passato, che ha avuto il suo svolgersi sempre fra mille dubbi e amore incompreso o non espresso, esaurito nel motto “lontano dal cuore, lontano dagli occhi”, ma alla fine non sempre è così…Ora si ritrovano, dopo tanto tempo, diversi, cambiati dalle proprie esperienze e dal tempo trascorso, legati , però, ad un passato lasciato irrisolto. Spiritoso e buffo, Antonio, il ragazzino di casa, che è un poco l’emblema della maggior parte dei ragazzi di oggi, quelli “tutto fumo e niente arrosto”, che vuole assomigliare ai grandi, ma dentro è ancora “fanciullo”, alla fin fine spaventato dagli atteggiamenti e dalle diavolerie di questi “grandi”, così esprime la sua verità, che è poi quella di tutti. A tenere il filo della commedia, la bizzarra cameriera Mamoska, che è un poco la voce della coscienza, che cerca di sbrigliare le cose e appare tra le mura domestiche a guidare lo spettatore, perché conosce la storia e la può raccontare. Gli ultimi due personaggi, altrettanto appassionanti e farseschi, portano sul palcoscenico altre realtà icone della nostra subdola società, l’alternativa Francesca, che alla fine sconvolge tutto e Fra Filippo, che conosce questa storia disimparata a memoria e sa bene che il passato non si esaurisce, soprattutto se lasciato “irrisolto”.

Magistrale l’interpretazione dei protagonisti e di tutti gli attori, un team affiatato, che coinvolge non poco lo spettatore , intrattenendolo con spontanea chiassosità, gesti comici semplici e buffi, pur non facendo mancare accorati e intensi monologhi. Una commedia vivace negli intrecci e leggera nei contenuti, che rappresenta persone comuni e situazioni verosimili, pur narrando con una visione malinconica e sociale, una storia in cui, come nella vita, la menzogna nasconde sempre una “mezza” verità.

teatro rocca di papa
teatro rocca di papa
teatro rocca di papa
teatro rocca di papa
teatro rocca di papa

 

Più informazioni