Alcuni l’hanno definita l’ultima spiaggia, altri più semplicemente una prova d’appello. Comunque la si voglia chiamare da questo pomeriggio, a Genzano, inizierà a nuova stagione per l’Amministrazione a maggioranza 5 Stelle, guidata dal sindaco Daniele Lorenzon. A poche ore dal primo Consiglio comunale post “dimissioni di massa” tutto fa però pensare che si dovrà ancora attendere affinché la nuova Giunta possa presentarsi agli occhi della cittadinanza rinnovata nella sua totalità. Da indiscrezioni pare infatti che nell’odierna seduta consiliare accanto al giovane sindaco genzanese non ci sarà ancora nessuno dei nuovi assessori, la cui identità non è ancora stata svelata.Per molti non è ancora tramontata la possibilità che possa essere proprio nei banchi centrali, quelli monopolizzati dal Movimento 5 Stelle, che Lorenzon attinga per formare la sua nuova Giunta.
Il far ricorso alla “politica” era stato d’altronde quanto richiesto proprio dalla maggioranza del Movimento 5 Stelle in uno degli ultimi consigli comunali. Un’inversione di rotta, un vero e proprio cambio di marcia, affinché si ponesse fine alla ‘stagione dei tecnici’ e si spalancassero le porte a quella della “politica”. Tradotto in soldoni non poteva che essere una richiesta, legittima, affinché chi è stato democraticamente eletto dal popolo potesse avere un ruolo nell’esecutivo cittadino, scalzando gli Assessori esterni (taluni forestieri), scelti per curriculum o per le loro doti di tecnici. Proprio quanto richiesto dal gruppo di maggioranza, per bocca della consigliera Silvia Bongianni.
Proprio Silvia Bongianni, tra le fedelissime del Primo cittadino, viene accreditata da alcuni ‘rumors’ cittadini di poter passare dall’altra parte dell’aula, assumendo la carica di assessore e di vicesindaco. Percorso identico a quello che, per alcuni, potrebbe fare Maurilio Silvestri, apparso piuttosto silente negli ultimi mesi, dopo un inizio di consiliatura certamente più dinamico per lui. Al loro posto, in aula, prenderebbero in quel caso posto i primi due dei non eletti (nel caso uno dei primi due rinunciasse la ‘palla’ passerebbero al terzo, peraltro l’ultimo, visto che il Movimento si presentò al cospetto degli elettori con una lista di soli 13 candidati sui 16 possibili).
Da informazioni in nostro possesso, tuttavia, pur se nello stretto riserbo che aleggia sull’intera vicenda, alla fine il gruppo consiliare resterà integro e la nuova Giunta sarà composta nuovamente da esponenti esterni alla rosa dei consiglieri.
Quel che é certo, al momento, é l’orario della convocazione del Consiglio, fissato per le 18.30 di venerdì 11 maggio. All’ordine del giorno ci saranno i seguenti punti: approvazione verbali seduta precedente; comunicazioni del sindaco; istituzione per il servizio delle attività culturali ricreative e sportive – approvazione rendiconto di gestione anno 2017 e chiusura definitiva; approvazione del rendiconto della gestione 2017.
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