Cultura

Il Parco Regionale dei Castelli Romani tra gli organizzatori della 3^ edizione de ‘Il Cielo di Roma – Il Cielo del Lazio’ (19-27 maggio)

il cielo di roma

Dal 19 al 27 maggio si svolgerà la manifestazione: “Il Cielo di Roma – Il Cielo del Lazio”, giunta quest’anno alla terza edizione, si arricchisce di eventi dedicati alla scoperta della volta celeste e all’osservazione dell’ambiente notturno. 
Il Parco regionale dei Castelli Romani è tra gli organizzatori, insieme alla Regione Lazio, il Parco regionale dell’Appia Antica, l’Ente regionale Roma Natura. 
Una settimana all’insegna della natura in tutte le sue sfaccettature, che coincide con la “Settimana Europea dei Parchi”, ma anche con il bicentenario della nascita di Padre Angelo Secchi, fondatore dell’astrofisica moderna.
Le aree naturali protette del Lazio si animeranno con una serie di incontri e visite guidate incentrate soprattutto sull’osservazione del cielo notturno a cura degli Osservatori astronomici presenti sul territorio, ma anche sull’ascolto dei suoni notturni degli abitanti dei boschi. La manifestazione si concluderà nel fine settimana dal 25 al 27 maggio, alla Cartiera Latina nel Parco regionale dell’Appia Antica. 

L’ATA (Associazione Tuscolana di Astronomia), in collaborazione con il Parco dei Castelli Romani, propone la serata astronomica di lunedì 21 maggio presso l’Osservatorio “Fuligni” di Rocca di Papa.

I visitatori, a partire dalle ore 20.30 e fino alle ore 23.00, potranno osservare tutte le meraviglie del cielo notturno a occhio nudo e al telescopio, sotto la guida degli operatori dell’Associazione. 

Nella serata del 25 maggio i guardiaparco del Parco dei Castelli Romani, guideranno i partecipanti in un’escursione al tramonto, in cui si potranno ascoltare, nel silenzio che contraddistingue le ore notturne, i versi della fauna selvatica, in particolare i rapaci notturni e i pipistrelli.
 
Non perdete dunque l’occasione di partecipare a questa festa dedicata ai Parchi, che darà a tutti la possibilità di approfondire conoscenze relative all’astronomia, ma anche alla ricca varietà di specie appartenenti alla flora e alla fauna che li popolano.