Il 62enne capitolino, che abitava in zona Centocelle, soffriva di un acuto stato depressivo, che lo ha spinto a far precedere l’estremo gesto da un messaggio di addio ai suoi familiari.
Sul corpo, ritrovato da un coetaneo che quasi ogni mattina passeggia in quel tratto di verde, non è stato ritrovato alcun segno di violenza, e una volta rinvenuti i bigliettini e ricostruite le ultime ore dell’uomo (che si era allontanato da Roma nella serata di ieri) gli agenti di Polizia di Albano e Genzano, insieme alla Scientifica di Velletri, hanno facilmente risolto il caso. Sulla salma è stata comunque disposta l’autopsia, così come stabilito dal magistrato di turno presso la Procura di Velletri.