Questo il post diffuso sulla Pagina del Movimento 5 Stelle, che non pochi cittadini hanno già commentato:
“Il 24 giugno, con il turno di ballottaggio, si tornerà alle urne per eleggere il sindaco della nostra Città. In questa fase di attesa, entrambi i candidati stanno cercando sinergie che li porti alla vittoria.
Possiamo scegliere di stare a guardare passivamente lasciando agli altri il futuro della città o attivarci con responsabilità per l’attuazione di alcune linee programmatiche strategiche inserite nel nostro programma elettorale. Con la coerenza di chi si è proposto al governo della città, e nel rispetto dell’ampio consenso ricevuto il 10 giugno, riteniamo di non poter restare a guardare.
Per questo motivo, è nostra intenzione proporre ai candidati sindaco la sottoscrizione di un contratto di governo che impegni la futura amministrazione ad affrontare con partecipazione, competenza, trasparenza e credibilità il rilancio dell’identità culturale, del turismo, dello sviluppo sostenibile ed economico, dell’innovazione tecnologica e della qualità della vita dei cittadini.
Noi ci siamo e voi?”.
Quasi una stampella della nuova maggioranza, quindi, se dovesse vincere il candidato che eventualmente decidessero di appoggiare. O una parte integrante della nuova maggioranza? Staremo a vedere…anche perché poi si tratterà di capire quanta parte, dell’elettorato pentastellato, tradizionalmente poco incline a certi “giochetti”, vorrà seguire gli “ordini” eventualmente impartiti da chi ha proposto una squadra per andare ad amministrare e ora, dalla minoranza, prova ad orientare le scelte della futura amministrazione, proprio mentre c’è chi giura che una bozza d’accordo con uno dei due contendenti già ci sia e questa mossa altro non sia stato che il tentativo, morbido, di farla digerire ai più riottosi ed integralisti degli elettori a 5 Stelle…