SPORT

La Croce Rossa di Genzano, Ariccia e Lanuvio in bici sulle Dolomiti contro la distrofia di Duchenne

import 2018

Il gruppo di circa dieci volontari della Croce Rossa Italiana dei comuni di Genzano, Ariccia e Lanuvio partirà per la Val Pusteria (Bolzano) per partecipare all’iniziativa Dolomiti for Duchenne, evento conclusivo del Dys-Trophy Tour. I volontari in bicicletta, che si preparano ad un impegno fisico notevole (70 km di percorsi da affrontare) oltre che organizzativo, di sera alloggeranno insieme ai bambini affetti dalla sindrome di Duchenne e ai loro genitori. Di giorno, saranno in servizio in bicicletta sui tre circuiti previsti: seguiranno gli atleti, pronti ad intervenire in caso di necessità, come fanno tutto l’anno nei nostri Comuni.

Nella tre giorni, avranno l’occasione di farlo tra malghe, panorami mozzafiato e atleti provenienti da tutta Italia; anche dal nostro territorio, dato che uno dei team ad aver accumulato i punti necessari per partecipare è il Team Civita Bike di Lanuvio. L’associazione sportiva è impegnata da anni anche nella promozione sociale, soprattutto nella raccolta fondi per la ricerca medica, in modo particolare contro la Duchenne.

Il team ha già partecipato a pedalate a sostegno di Parent Project negli anni passati e sarà sulle Dolomiti insieme ai volontari della Croce Rossa Italiana del nostro Comitato. Dolomiti for Duchenne è una manifestazione di tre giorni, con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica sulla distrofia muscolare di Duchenne e Becker, una malattia rara che colpisce 1 bambino maschio su 5.000. Si stima che in Italia ci siano 2.000 persone affette da DMD-BMD, ma non esistono dati ufficiali in quanto mancano ancora un protocollo, centri di riferimento, diagnosi e cura e un database dedicato. L’associazione che si impegna tutti i giorni per colmare queste lacune è Parent Project, nata negli USA nel 1994 e presente in Italia dal 1996, dove rappresenta circa 600 famiglie e lavora per l’intera Comunità Duchenne: oltre 25.000 persone tra pazienti, nuclei familiari, specialisti, ricercatori, terapisti, istituzioni, operatori sanitari, operatori socio-sanitari, scuole, organizzazioni civiche.  Gli operatori della Croce Rossa in bicicletta prestano servizio specializzato di soccorso anche nei comuni di appartenenza.