di Mariaelisa Bianchi
Anche quest’anno la musica risuona tra le antiche mura di Albano Laziale che, in occasione della Giornata Internazionale della Musica, fa sentire la sua “voce” grazie agli eventi organizzati dall’AMLAS (Associazione Musicale L. A. Sabbatini) con il sostegno della Città di Albano Laziale. Come dichiarato da Vincenzo Malandrino, Prsidente AMLAS, «la manifestazione da anni ha lo scopo di avvicinare un sempre maggior numero di persone al mondo della musica».
Sabato 23 e domenica 24 giugno interessanti e di spessore gli appuntamenti previsti, grazie alla partecipazione di realtà musicali, amatoriali e non, legate al nostro territorio o dal respiro più nazionale, e che saranno solo l’inizio di una stagione estiva molto promettente. Il Sindaco Nicola Marini ha infatti commentato che: «con la Festa della Musica inizia la programmazione culturale estiva, che sarà caratterizzata da eventi di qualità che ci accompagneranno fino a settembre. Abbiamo programmato le iniziative con l’obiettivo di coprire interamente questo periodo, anche con un occhio verso chi, o per scelta o per impossibilità, non potrà allontanarsi dalla città durante il periodo estivo, cercando di riempire tutte le serate. Un’ulteriore dimostrazione di come le attività culturali abbiano anche un grande valore sociale».
A testimonianza dell’importanza che la cultura ha per la Città, l’intero pomeriggio musicale di sabato 23 giugno sarà ospitato nella sala consiliare del Comune di Albano laziale, Sala Nobile di Palazzo Savelli, fortezza medioevale costruita dalla nobile famiglia romana.
Ad attendere alle 18:00 quanti gratuitamente vorranno partecipare, ci sarà il Coro Voices of Grace diretto dal M. Alberto Annarilli con un repertorio spiritual, gospel e pop. A seguire “La natura siamo noi” un progetto teatrale ideato da Simona Gioacchini e interpretato dagli alunni della classe 3A dell’Istituto L. Murialdo, diretti dall’insegnante Signora Antonella Moroni. Alle 21:00 la serata si vestirà delle note suggestive dell’Insieme Vocale Luigi Antonio Sabbatini, diretto dal M. Anna di Baldo che è anche il Direttore artistico della manifestazione.
La giornata di sabato 23 giugno si concluderà con i virtuosismi dell’Ensemble Euridice che propone arie e madrigali di Monteverdi, Caccini e Frescobaldi, e con il quartetto d’archi Quarta Charade, le cui corde vibreranno sulle note di Chopin, Debussy, Bernstein, Morricone e molti altri compositori.
Da non perdere il concerto di chiusura di domenica 24 giugno, presso il complesso Madonna delle Grazie, del Coro Città di Roma diretto dal M. Mauro Marchetti che, come dichiarato dal M. Anna Di Baldo: «è una delle realtà più rappresentative della coralità italiana, a riprova che, anche quest’anno, la Festa della Musica offre un panorama vario e di qualità. Come direttore artistico non posso che essere orgogliosa di questa edizione della manifestazione».
Generi e sonorità diverse, quindi, a confermare che la musica è da sempre portatrice di inclusione e accoglienza.
