Martedì 24 luglio, alle 18, presso la Sala delle Armi di Palazzo Sforza Cesarini, si terrà la presentazione dei risultati della 9^ campagna di scavo nel sito di Villa degli Antonini, che lo scorso anno aveva permesso di portare alla luce nuove sezioni di muro e alcuni mosaici.
Lo scavo fa parte di un progetto di ricerca iniziato nel 2010 e finalizzato allo studio sistematico e comprensivo del sito identificato come villa imperiale del II secolo d.C. appartenuta alla famiglia degli imperatori Antonini nell’antico territorio di Lanuvium.
La Villa degli Antonini – una delle numerose ville suburbane che fin dall’epoca tardo-repubblicana vennero a popolare la fascia meridionale dei Colli Albani – è situata tra il XVIII e XIX miglio della via Appia antica nel territorio dell’antica Lanuvium. L’identificazione della Villa con la famiglia degli Antonini è resa estremamente probabile dal rinvenimento nel XVIII sec. d.C. di numerosi ritratti della famiglia imperiale.
Le indagini archeologiche – condotte ogni estate nel mese di luglio dal Center for Heritage and Archaeological Studies (CHAS) dell’università americana Montclair State University (New Jersey) – sono state ancora una volta organizzate nella forma di cantiere scuola per studenti universitari iscritti a corsi di laurea di primo e secondo livello, nonché a corsi post-laurea in discipline umanistiche/archeologiche.
Già lo scorso anno dopo aver ringraziato gli archeologi e la Soprintendenza archeologica per il Lazio, il sindaco di Genzano, Daniele Lorenzon, evidenziò come il programma dell’amministrazione prevedesse il rafforzamento del rapporto con l’Università di Montclair e con la Soprintendenza archeologica per avviare nuove acquisizioni e gettare le basi per la realizzazione del parco archeologico di Genzano.