CRONACA

Frascati – Con l’arrivo delle vacanze torna l’incubo dei furti nelle abitazioni

furto

Estate tempo  di vacanze ed è questo il periodo più “caldo” anche sul fronte dei furti nelle abitazioni. Sono molti infatti gli episodi di furto e  tentativi di furto che vengono segnalati dai cittadini in questo ultimo periodo, soprattutto in periferia ma anche in alcune zone del centro.  Proprio qualche giorno va in via Gregoriana due individui di  giovane età hanno cercato di forzare le persiane di un appartamento, infrangendone gli stipiti per entrare e far man bassa  ma sono stati messi in fuga dalla grida di una vicina, allertata dai rumori sospetti. Nel mirino dei “soliti ignoti” sono comunque soprattutto le zone periferiche: da Vermicino a Spinoetico,  (zone queste già da parecchio sottoposte ad episodi di microcriminalità) ma anche a Colle Pizzuto e Macchia dello Sterparo le segnalazioni di tentativi di furto compiuti anche in pieno giorno sono numerose. Anche in questi casi inferiate e grate divelte, danni alle persiane e ai muri. Ma fortunatamente nessun colpo è andato a segno Il sospetto ricade soprattutto sui rom che vengo visti aggirarsi in  queste zone con auto di grossa cilindrata  per “visionare” le abitazioni da colpire e sovente con loro ci sarebbero dei minori. I residenti, quindi non ne possono più e sfogano la loto preoccupazione e il malcontento anche sui social.

”Ad ogni piccolo rumore ci allarmiamo, non ci sentiamo tranquilli neanche a casa nostra- commenta più di qualcuno- .Lasciare incustodita la nostra abitazione per andare in vacanza  per noi è un rischio che non possiamo permetterci. Questa è una situazione con cui conviviamo da tempo e che si fa ancora più preoccupante in estate”.  “Personalmente – fa eco un altro residente – ho subito tre furti: il primo circa 4 anni fa e sono davvero esasperato”.  

Insomma, la percezione di insicurezza di questi cittadini è un dato di fatto e, nonostante come hanno ribadito più volte le Forze dell’ordine i reati per furto siano in diminuzione, la gente è preoccupata. C’è da dire che chi subisce un furto o un tentativo di furto non sempre sporge denuncia. Cosa sbagliatissima in quanto così non si ha una fotografia della situazione e dell’entità reale del fenomeno e non si fornisce alle forze dell’ordine uno strumento su cui lavorare. La questione sicurezza nelle periferie resta comunque una problematica tra le più sentite in queste zone. Per questo l’associazione Vermicino 3.0 ha creato un gruppo Vermicino Security basata sulle regole del buon vicinato, che attraverso segnalazioni tra residenti di movimenti sospetti, aiuta per quanto sia possibile, a prevenire il verificarsi di episodi criminosi, allertando carabinieri e polizia.  Lo scorso autunno erano state anche raccolte dall’associazione oltre 300 firme portate poi all’attenzione dell’amministrazione comunale e delle Forze di polizia per segnalare la preoccupante situazione, con la richiesta di un maggiore controllo del territorio; il potenziamento dell’illuminazione pubblica; l’istallazione delle telecamere e videocamere  comunali e private; la creazione di zone, segnalate con cartellonistica, sottoposte al controllo del vicinato.

Un progetto questo  che sta molto a cuore all’associazione Vermicino 3.0 , incentrato  proprio sul controllo di qualsiasi attività o situazione sospetta attraverso segnalazioni via web, sul modello sperimentale già attivo  in alcuni comuni che prevede, appunto la presenza di cittadini “sentinelle” che controllano il territorio in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine. Una vera e propria rete di sorveglianza interconnessa in cui il coordinatore designato segnala anomalie alla Polizia locale e in casi urgenti contatta il 112. Un progetto che l’amministrazione ha detto di voler valutare  (a dicembre dello scorso anno si era tenuta una prima riunione delle commissioni consiliari interessate)  ma che per ora giace nel cassetto.

Maristella Bettelli

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