Il biglietto di 10 euro per l’ ingresso alla Festa della Pizza 2018, in programma dal 3 al 5 agosto, non ha mancato, ancora una volta, di sollevare polemiche. Intorno all’organizzazione dell’appuntamento agostano, a cura della Pro Loco, che offre degustazione di pizza e spettacoli di comici famosi al parco dei Campi d’Annibale, a Rocca di Papa, si è creato fin da subito uno sciame, più o meno consistente, di persone che a sentir parlare di biglietto di ingresso proprio non ci stanno.
Dai pareri cittadini alle contaminazioni politiche, poi, il passo è davvero breve. Se infatti lo scorso anno la Festa della Pizza si è svolta per le vie del centro storico, senza nessun biglietto di ingresso, a conferma degli intendimenti della neo Amministrazione Crestini (ma i giudizi dei cittadini sulla buona riuscita non sono stati così unanimi), il ritorno all’iniziale location della “Pompa” e alla formula del biglietto di ingresso, non hanno mancato di levare qualche frecciatina.
Ma gli organizzatori si fanno sentire, se non altro sulla piazza social, sottolineando l’impegno profuso e la necessità di far fronte alle ingenti spese che certi artisti, del calibro di Maurizio Mattioli ad esempio, comportano. E’ pur vero – hanno fatto notare – che ad eventi gratuiti, come quello della scorsa settimana “Un tuffo nel passato”, che ha visto l’esibizione di affermati gruppi di musica romana, l’affluenza è stata bassa. In più, confrontato con il costo degli spettacoli dei medesimi artisti negli altri paesi, il biglietto della Festa della Pizza, comprensivo di consumazione, è di gran lunga più conveniente. Per vedere i “Ditelo Voi”, comici di Made in Sud, il 25 agosto ad Anzio, occorrono 15 euro. Insomma, polemiche da chi è avvezzo alla critica a tutti i costi, è la posizione della Pro Loco, che tra l’altro non ha mancato di evidenziare l’apertura dei termini per il tesseramento di nuovi soci.
Allo sdegno invece dei commercianti del centro storico, delusi per lo spostamento della festa nel parco comunale dei Campi d’Annibale, gli organizzatori hanno riferito che le economie di questa tre giorni di festa saranno in parte riutilizzati per un nuovo appuntamento cittadino da svolgersi nel borgo.
