Il Cammino naturale dei parchi nasce dall’idea di riscoprire e valorizzare la bellezza dei luoghi che ci circondano, unita al desiderio di condividere una tale esperienza. Il percorso naturale, che collega il Lazio e l’Abruzzo, unisce i sentieri e le meraviglie di sei aree naturali protette in un cammino di 430 chilometri, suddivisi in 25 tappe, ognuna delle quali ben segnalata grazie ai segnali allestiti dal personale del CAI (Club Alpino Italiano), per avere tutte le informazioni e gli approfondimenti relativi alle aree protette e le iniziative potrete apprenderle grazie al sito ufficiale Cammino Naturale dei Parchi.
Grazie ad un lavoro durato tre anni è stato possibile unire i luoghi più belli del cuore del centro Italia, collegando i borghi, le montagne ma soprattutto la memoria e la nostra identità. Per creare questo cammino sono stati uniti i sentieri e i tracciati dei parchi regionali dell’Appia Antica, dei Castelli Romani, dei Monti Simbruini e dei Monti Lucretili, le riserve regionali di Navegna e Cervia, la riserva delle Montagne della Duchessa, il Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Il cammino ha preso forma, giorno dopo giorno, grazie ai segnavia collocati nei luoghi appositi e i segni bianchi e rossi con la sigla CNP che accompagnano gli escursionisti nel loro viaggio. Alcune tappe del percorso toccano i luoghi colpiti dal terremoto del 24 agosto 2016 – Accumuli, Amatrice e altri luoghi limitrofi – ed ecco che il cammino diventa un’opportunità unica per testimoniare sostegno alle popolazioni che tutt’oggi vivono segnati da quella drammatica tragedia, rilanciando il settore del turismo (strutture ricettive, aziende agricole e d’allevamento, locali tradizionali).
Antonio Ferretti e Silvio Raparelli
Il 13 agosto, da Rocca di Papa, sono partiti Silvio Raparelli (di Marino) e Antonio Ferretti (di Monterotondo) alla volta di Roma Porta Capena, l’esatto inizio del cammino naturale dei parchi, per arrivare a L’Aquila, entrambi sono accompagnatori esperti di media montagna e sarà possibile seguire gli aggiornamenti sul loro percorso sulla Pagina facebook “Cammino Naturale dei Parchi” oppure iscrivendosi al gruppo “Cammino Naturale dei Parchi #CNP”. La loro avventura che prosegue a Subiaco, in direzione della Basilica di Santa Maria di Collemeggio (L’Aquila), si configura come una grandissima opportunità di crescita per il territorio e i Parchi aderenti al progetto. Un percorso che può essere intrapreso da chiunque – seguendo naturalmente alcuni importanti accorgimenti ed informandosi presso il personale degli enti predisposti – ponendosi come un’esperienza unica e dal fascino innegabile, alla scoperta delle bellezze naturali presenti nel nostro territorio: un’occasione straordinaria per fuggire dai rumori caotici della città, immergendosi nel silenzio e nella sacralità della Natura.
Francesca Benedetti
