POLITICA

Lariano, il Meetup M5S si mobilita contro la Ludopatia. Chieste misure stringenti

luDOPATIA

Il Meetup del Movimento 5 Stelle di Lariano, Cittadini per i Cittadini, ha protocollato ai vertici comunali una richiesta per il contrasto al fenomeno della ludopatia. 

I sottoscritti cittadini di Lariano aderenti al Meetup M5S Lariano – si legge nel documento -, premesso che la dipendenza dal gioco d’azzardo si ripercuote gravemente sulla qualità della vita, ed il benessere della persona, spesso generando stati depressivi e disagi sociali che coinvolgono anche il nucleo familiare e affettivo, la ludopatia è una vera e propria dipendenza patologica, alla stregua di quella dal fumo, dall’alcool e dalla droga, e i dati riguardanti la sua diffusione sul territorio italiano sono oltremodo allarmanti”.

“In Italia – hanno aggiunto dal Meetup – la raccolta per gioco d’azzardo, ovvero la spesa sommata alle vincite rigiocate, si attesta sui 95 miliardi di euro tra il 2015 ed il 2016, con una effettiva di 19 miliardi l’anno (Fonte espresso.repubblica.it del 1 marzo 2018), mentre il numero di cittadini interessati da ludopatia varia tra lo 0,5% e il 2,2% dell’intera popolazione, ovvero tra i 300.000 e i 1.300.000 italiani.

Dati allarmanti che hanno indotto le istituzioni a riflettere sul fenomeno e ad adottare Provvedimenti tempestivi che possano controllare ed invertire la tendenza di crescita. Già la Regione Lazio approvava, nel 2013 la legge contro la ludopatia e finanziava l’apertura di circa 80 sportelli di informazione e prevenzione sul territorio. Degno di evidenza è il recente progetto presentato dal DSM di ASL 5 e approvato dalla Regione Lazio, che consta di un percorso di analisi, presa in carico, supporto diagnostico e terapeutico multidisciplinare che prevede importanti interventi di monitoraggio, formazione/informazione, di prevenzione e sensibilizzazione.

A tal fine è stata autorizzata e finanziata l’assunzione a tempo indeterminato di 3 Medici Specialisti in Psichiatria o in Farmacologia e Tossicologia Clinica i  Ser. D di Colleferro, di Palestrina e Monterotondo, oltre a 2 Psicologi per Monterotondo ed 1 per Palestrina. Non restano con le mani in mano neanche gli enti locali, che in molti hanno adottato Regolamenti e provvedimenti per contrastare la ludopatia. Un esempio tra tanti, il Comune di Roma, la cui Sindaca Virginia Raggi ha firmato un’ordinanza che limita l’accensione e l’utilizzo degli apparecchi da gioco con vincita in denaro a 8 ore giornaliere, con precise fasce di orario e l’applicazione di sanzioni in luogo di violazioni delle prescrizioni.

Sempre la Regione Lazio, proprio di recente ha approvato la mozione dal gruppo consiliare M5S in materia di contrasto alla ludopatia, impegnando la Giunta ad assumere, in sede di Conferenza unificata, azioni che garantiscano, oltre la normativa regionale vigente, anche l’autonomia normativa regolamentare di Regioni ed Enti Locali in materia di contrasto all’azzardopatia, pur in presenza di una disciplina di livello nazionale, con la possibilità di applicare limiti di maggiore misura rispetto alla norma nazionale, nel rispetto del principio Costituzionale di tutela della salute.

Per quanto osservato e visto i dati allarmanti riguardanti il comune di Lariano di seguito specificati:

– ANNO 2016 APPARECCHI ELETTRONICI SPESA € 1.469.731,60 ERARIO € 819.733,52

– ANNO 2017 1° SEM APPARECCHI ELETTRONICI SPESA € 774.972,73 ERARIO € 454.883,91 (Fonte Agenzia delle dogane e dei Monopoli).

Chiediamo di convocare la commissione competente per discutere in merito alla redazione di un regolamento per la disciplina delle attività di gioco d’azzardo nel territorio comunale, contenente misure a contrasto della ludopatia e nel merito la riduzione a 8 ore giornaliere dell’accensione e utilizzo degli apparecchi di gioco. Chiediamo anche la prescrizione sulle distanze delle attività di gioco dai luoghi sensibili  (scuole ,uffici, poste, ristoranti, luoghi di culto, etc…),sgravi economici o altre forme di premiazione (pubblicità) per i commercianti che rimuovono il gioco d’azzardo dalla propria attività, divieto di pubblicizzazione delle attività di gioco d’azzardo, svolgere le valutazioni tecnico legali per la corretta applicazione dei provvedimenti individuati ed infine ogni altra osservazione e proposta volta a garantire la più efficace  lotta al fenomeno della ludopatia.

Confidiamo nella sensibilità della nostra Amministrazione Comunale e del nostro giovane Presidente di Consiglio Comunale, che è a conoscenza delle drammatiche situazioni accadute a Lariano ai ragazzi (e non solo) e alle loro famiglie”.

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