Attualità

Bimbo a bordo: viaggiare in sicurezza tutti insieme

viaggio-in-macchina-bambini

Non c’è niente di più bello che viaggiare con la propria famiglia. Che sia un tragitto breve verso la scuola o che sia un percorso lungo per andare in vacanza a settembre, quando si viaggia con bambini ci sono sempre delle precauzioni che vanno prese per salvaguardare la sicurezza dei più piccoli.

Purtroppo, sappiamo quali siano i terribili e concreti rischi che gli spostamenti in macchina presentano. L’automobile si ripropone ogni anno come il mezzo di trasporto più pericoloso in circolazione e, inutile negarlo, tra le vittime ci sono anche molti bambini.

Nel 2017 gli incidenti che hanno coinvolto giovani vittime nella fascia tra gli 0 e i 13 anni sono stati 1.312, con 53 morti.
Il 40% degli incidenti stradali, inoltre, avviene su tragitti brevi (sotto i 3 KM), in cui i bambini viaggiano tenuti in braccio dai genitori, incuranti di qualsiasi norma vigente in termini di sicurezza.

 Spesso, infatti, in materia di regole e leggi da seguire sul trasporto dei più piccoli, c’è molta disinformazione.  A differenza di come si potrebbe pensare, non basta avere una copertura RC Auto all- inclusive o un seggiolino qualsiasi per essere al sicuro dai pericoli.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha individuato 5 tipologie di protezione obbligatorie per qualsiasi autovettura, esclusi taxi e auto d’epoca.

Il presupposto da cui si parte è che tutti i bambini fino ai 12 e che non raggiungono i 150 cm devono viaggiare sopra un seggiolino.
Questo deve essere cambiato col passare del tempo (sì, proprio come i vestiti) in base all’età e all’altezza raggiunta dal piccolo passeggero.
Vediamo, allora, come fare a orientarsi nella scelta del seggiolino per tuo figlio.

Da 0 a 6 mesi – Peso inferiore ai 10 kg – Gruppo 0

In questo caso, il neonato deve viaggiare sdraiato in quella che, in gergo, si chiama navicella. Questa va posizionata nel sedile posteriore dell’autovettura, perpendicolare alla strada e fissata con le cinture di sicurezza. In alternativa si può optare per un seggiolino adattabile I-Size che accompagnerà il bambino fino ai 4 anni.

Da 0 a 15 mesi – Peso inferiore ai 13 kg – Gruppo 0+

Quello che serve in questi casi è il così detto ovetto. Si tratta di un seggiolino che offre maggiore protezione per testa e gambe. Deve essere tassativamente installato nel senso contrario a quello di marcia e può anche essere sistemato nel sedile anteriore (soltanto dopo che l’airbag lato passeggero verrà disattivato).

Da 9 mesi a 5 anni – Peso tra i 9 kg e i 18 kg – Gruppo 0+/1

è da questo momento che possiamo parlare effettivamente di seggiolino. Fissato sul sedile posteriore, questo verrà stabilizzato dalle cinture di sicurezza.

Dai 4 ai 6 anni – Peso fra i 15 e i 25 kg – Gruppo 2

In questo momento vengono aggiunti sedile, braccioli e schienale al seggiolino: questi elementi, infatti, servono ad aiutare lo sviluppo della postura del bambino. Nell’universo dei seggiolini I-Size troviamo anche modelli con cintura antiribaltamento da agganciare a un ulteriore punto di ancoraggio nella macchina.

Dai 6 ai 12 anni – Tra i 22 e i 36 kg – Gruppo 3

Per questa fascia d’età, il seggiolino non prevede i braccioli. Dal 2017 lo schienale è diventato obbligatorio per i bambini alti massimo 125 cm.

Ti ricordiamo inoltre che la mancata applicazione del seggiolino corrisponde a una infrazione del codice della strada e che, come tale, viene punito con una multa che può andare da 80 a 323 euro.

In più, nel caso di recidività, si può arrivare alla sospensione della patente.

Insomma, non ci sono proprio scuse: la sicurezza del tuo bambino è importante e tu, da genitore, devi assicurarti di aver fatto tutto nel migliore dei modi per proteggerlo.

Se vuoi scoprire come stare al riparo dai pericoli che la strada propone, contattaci e scopri tutte le nostre soluzioni per il mondo dell’RC Auto!

Più informazioni