POLITICA

Velletri – Giorgio Greci tuona: ‘Volsca Ambiente e Velletri Servizi due bombe ad orologeria’

L'intervento di Giorgio Greci, Con Voi per Velletri
L'intervento di Giorgio Greci, Con Voi per Velletri

Un intervento consiliare di Giorgio Greci, Con Voi per Velletri

Le partecipate del Comune di Velletri, la Volsca Ambiente e la Velletri Servizi, sono tornate a calamitare l’attenzione generale dei consiglieri comunali nel corso dell’odierna seduta del Consiglio comunale, dove é in discussione l’approvazione del Bilancio Partecipato. Particolarmente piccato l’intervento del consigliere comunale di opposizione Giorgio Greci, che nella seduta consiliare in corso ha definito le partecipate “due bombe ad orologeria”.

Nella sua reprimenda Greci si é però complimentato con l’assessore al Bilancio, Romina Trenta, per la solerzia nell’invio dei documenti, peraltro lodata anche da Salvatore Ladaga e Carlo Quaglia.

“I pezzi di carta questa volta sono arrivati e in maniera puntuale” ha esordito Greci, prima di evidenziare, nel corso della discussione relativa al bilancio consolidato, che “l’anello debole della catena dell’ente comunale sono proprio le partecipate. Da una parte la Volsca, partecipata con altri Comuni, per la quale c’è un iter giudiziario in corso,  relativo al concordato Dall’altra la Velletri Servizi nei confronti della quale i revisori ci dicono ancora una volta di stare molto attenti. Un’attenzione che noi abbiamo almeno dal 2013, nonostante da allora il controllo analogo sia sempre stato disatteso, non essendo mai stata convocata l’apposita commissione. In questi anni – ha aggiunto l’ex candidato sindaco – é mancata la politica e chi ora apre bocca é proprio chi in questi anni é stato zitto quando noi denunciavamo certe cose”.

“Anni in cui – ha aggiunto Giorgio Greci – sono stati spesi più di 1 milione di euro in 3 anni per salvarla. Nessuno può d’altronde fingere di non sapere che si pagano e fanno pagare servizi che sono fuori mercato. Sono molto preoccupato per quelli che saranno i riflessi di queste situazioni, sia sul fronte Volsca che su quello della Velletri Servizi. Ci sono stati affidamenti dati in maniera diretta, che creeranno un danno erariale, con realtà imprenditoriali che finiranno col vincere i propri ricorsi”. Velletri Servizi il cui cda, giova ricordarlo, ha presentato le sue dimissioni e verrà molto presto rimpiazzato.

“Spiace constatare, ora che sono in tanti a strapparsi le vesti, che quando evidenziavo e denunciavo certi aspetti venivo discreditato e tacciato per essere quello che voleva chiudere la Velletri Servizi. Tempi in cui si paventava addirittura il falso in bilancio. Dove stava quella politica che ora sostiene che c’è bisogno di un nuovo piano industriale? C’è una responsabilità politica del Pd ben definita – ha concluso il consigliere di “Con Voi per Velletri” -, e non solo per avere messo persone inadeguate in certe posizioni, ma anche per averle difese a spada tratta. Se qualcuno avesse dato ascolto e risposto al grido di dolore e alle denunce fatte, ci sarebbe stato un cambio di passo, che sarebbe stato decisivo e non tardivo come quello che si prova a fare oggi…”.

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