Con il maltempo di queste ore è rimontato il disappunto dei cittadini di Lariano in merito al cantiere fermo di piazzale Luigi Brass. La recinzione posta a protezione del cantiere della piazza larianese, i cui lavori avevano sollevato molte perplessità tra i residenti, è stata divelta dalle raffiche di vento e dalla pioggia, ed ha intralciato la circolazione stradale.
La stessa cosa è avvenuta nella giornata di ieri e peggio é andata oggi, con le raffiche di vento che hanno sferzato il territorio. Non poteva andare altrimenti, visto che il cantiere è fermo da circa 1 mese e tutto é rimasto fermo, tanto che a terra sono rimasti cartelli, nastri e quant’altro dovrebbe delimitare i lavori.
La situazione creatasi ha spinto la consigliera di minoranza, Sabrina Verri, a protocollare in Comune un’interrogazione per conoscere lo stato dei lavori e le ragioni per cui il cantiere risulta fermo da oltre un mese, generando disagi alla collettività.
I lavori sono iniziati nel mese di giugno, ma i cittadini hanno più volte espresso perplessità circa la nuova viabilità prevista sulla zona.
Ad oggi però, le lamentale si concentrano sui disagi causati dal degrado – come si legge nel documento a firma della consigliera Verri – “lasciato dalla ditta che dopo aver ricoperto di sacchetti con materiale di risulta la struttura su cui è posizionata la statua del primo cittadino ”Luigi Brass”, hanno di fatto abbandonato il cantiere”.
“Il gravissimo stato di abbandono – continua la nota – con conseguente mancanza di vigilanza del cantiere da parte degli organi preposti che seppur sollecitati dalla stessa con varie telefonate, e dopo aver richiesto telefonicamente l’intervento dei vigili urbani in data 27 ottobre 2018, giunti immediatamente per il ripristino della recinzione di cantiere, che nella stessa giornata a causa del maltempo di nuovo invadeva però la sede stradale ostacolando la circolazione sia delle autovetture che dei pedoni,mi ha vista costretta nella giornata del 28 ottobre, al persistere e con l’aggravarsi della situazione di pericolo, a procedere di nuovo a segnalare la gravità della situazione presso gli organi competenti”.
Intanto qualche cittadino ha affisso un foglio all’edicola della zona per sollecitare la conclusione dei lavori.
Anche il gruppo consiliare “Insieme per Cambiare Lariano”, da sempre presente e combattivo sul tema in questione, ha posto all’attenzione generale quanto sta accadendo, auspicando una pronta accelerazione. “I lavori – hanno evidenziato – sono fermi da oltre un mese nel più totale silenzio dell’amministrazione e dell’assessore ai lavori pubblici. Neanche una parola sui motivi ai rappresentanti del comitato di zona, ai cittadini o ai commercianti che ci vivono, subendo disagi, pericoli, rischi e soprattutto abbandonati anche da chi avrebbe il dovere di informarli. Ci vorrebbe quantomeno un minimo di considerazione e di rispetto per quella comunità del Ponte, che la piazza l’aveva costruita con i propri sudori, con i propri soldi e concedendo parte dei propri terreni”.