Elisabetta Di Cicco
Si è svolta ieri giovedì 22 novembre una manifestazione davvero ben riuscita che ha visto coinvolte due scuole del comune di Marino: la scuola media Antonio Vivaldi di Santa Maria delle Mole e la Primo Levi di Frattocchie. Il corteo è stato la prima tappa di quello che sarà l’evento di tre giorni promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali del comune di Marino dal titolo “Superiamo gli stereotipi… l’amore è un’altra cosa” per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Ed è stato proprio questo il tema proposto alle scuole e agli studenti per far sì che i ragazzi ragionassero intorno a questo argomento attuale e scottante.
Giovedì mattina le due scuole hanno manifestato per le strade del centro di Santa Maria delle Mole esibendo cartelloni e slogan creati da loro stessi e con vivo entusiasmo hanno gridato “Sì all’amore, no alla violenza” fino al loro arrivo nel parco Lupini-Spigarelli. Qui le scuole ed i docenti sono stati accolti dal Sindaco di Marino e dall’Amministrazione comunale ma anche dal Comitato di Quartiere che ha gentilmente offerto l’utilizzo del parco per quell’evento.
Barbara Cerro, Assessore alle Politiche Sociali del comune, ha invitato alcuni studenti a leggere sul palco i loro elaborati riguardanti il femminicidio partendo da punti chiave come le pari opportunità sul luogo del lavoro ma anche fuori da esso. Coinvolgere i giovani è sempre importante perché “è da queste generazioni – ha dichiarato l’Assessore – che passerà il riscatto verso questo fenomeno che è sempre più dilagante”.
Soddisfatto dell’iniziativa è stato il Sindaco di Marino, Carlo Colizza, che si è complimentato con i giovani per i lavori svolti e ha ricordato loro di “non rimanere in silenzio sotto a nessuna forma di violenza”.
La giornata internazionale contro la violenza delle donne, che sarà celebrata a livello mondiale domenica 25 novembre, deve insegnarci a “condannarla sempre, che sia verbale – ha precisato il Sindaco – o psicologica”. L’evento è proseguito nella giornata di oggi con un altro corteo delle scuole medie Ungaretti e Carissimi, il liceo artistico Paolo Mercuri , il C.M.F.P. Alberghiero e l’istituto Formalba nelle strade cittadine di Marino. Hanno preso parte alla mattinata di sensibilizzazione anche i comitati di quartiere di Marino, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale.
Un’altra occasione da non perdere ci sarà domenica 25 novembre con lo spettacolo teatrale “Giovanna sotto il sego del tempo” a cura dell’Associazione culturale “Clandestina”. La pièce andrà in scena alle 17:30 a Villa Desideri presso la sala Teatro Vittorio, la partecipazione è gratuita. Il dramma si focalizza sulla figura storica di Giovanna “la Pazza” d’Aragona, nasce da un’idea di Patrizia Bernardini, scritto da Adriano Marenco, con la regia di Alessandra Caputo e musiche originali di Rodolfo Valentino Puccio.
Sarà dunque un fine settimana tutto dedicato alla violenza contro le donne quello organizzato nel Comune di Marino con il fine di ricordare tutte le vittime che ogni anno perdono la vita in seguito a barbarie commesse da uomini, basti pensare che dal 2018 si calcolano ben 106 vittime di femminicidio.
