a cura di Paolo Colò
Bosch sta per lanciare la sua ultima novità in materia di strumentazione digitale. E’ imminente infatti il debutto del nuovo schermo curvilineo sulla nuovissima Volkswagen Touareg.
L’Innovision Cockpit, così è definita la nuova configurazione di guida, comporterà molti vantaggi dal punto di vista tecnologico.
Manterrà le funzioni di base degli attuali schermi disponibile per i modelli del gruppo tedesco. La visualizzazione delle mappe, della strumentazione le informazioni del veicolo in tempo reale e la connettività con i vari dispositivi Androin ed IOS resteranno invariate.
Quello che cambia è la fruibilità e la comodità di consultazione. Il nuovo display curvilineo riproduce la naturale curvatura dell’occhio umano, rendendo più facile la lettura di spie anche ai margini di esso. In questo modo la visuale sarà sempre ottima per chi siede al posto di guida. Con una diagonale dello schermo di quasi 31 centimetri (12,3 pollici) offre al driver un ampio spazio di visualizzazione, nel quale viene lasciata una più ampia libertà di visualizzazione di contenuti rispetto agli attuali dispositivi. O almeno questo è quello che promette la Bosch.
Ogni singola informazione può essere visualizzata a schermo intero o in combinazione con altri contenuti. un’altra novità che debutterà nell’Innovision Cockpit di Touareg sarà la possibilità di eseguire uno zoom mirato sulla mappa di navigazione, direttamente sul quadro strumenti. Ma il più grande pregio che avrà questo sistema sarà la riduzione dell’effetto abbagliante di ben quattro volte rispetto i normali display.
Il guidatore deve essere in grado di leggere in modo affidabile le indicazioni sullo schermo anche quando il sole colpisce direttamente il display del veicolo. Ecco perché il nuovo quadro strumenti curvilineo di Bosch è realizzato con un processo di fabbricazione innovativo, l’incollaggio ottico.
Questo processo fin ora è stato applicato solo per schermi ad alto contenuto tecnologico e per usi specifici ed è per la prima volta, grazie a Bosch, che verrà impiegato per la produzione su larga scala per beni di consumo. Il display ed il vetro sono uniti per mezzo di una speciale pellicola, direttamente l’uno con l’altro. Grazie a questa perfetta adesione dei due componenti, il quadro strumenti riflette oltre quattro volte meno i riflessi di luce esterni.
In questo modo per il guidatore non c’è praticamente alcun effetto di abbagliamento ed il display risulta nitido e con un contrasto bilanciato sia alla luce diretta del sole che al buio.E’ da poco che sulle nuove auto si stanno sostituendo le normali strumentazioni analogiche con nuovissimi display multifunzione. Ma si sa, la tecnologia corre, e Bosch già ha portato questa innovazione una generazione avanti. Al momento le tecnologie digitali hanno portato, nei veicoli, diversi schermi a supporto del guidatore.
Ma tutti quanti, anche se ricchi di tecnologia, sono “semplicemente” piatti. Tutto normale fin qui, se non fosse che in alcune condizioni di guida, nonostante l’utilizzo di materiali avanzati, e il posizionamento degli schermi sempre nella direzione più adeguata al guidatore (vedi i nuovi schermi centrali del gruppo VW, driver oriented), la visione può essere disturbata da qualche riflesso.
Questi nuovi schermi diventeranno un accessorio indispensabile nelle beve periodo. In primo luogo, l’innovazione tecnologica traina ormai le vendite, quindi i sistemi di infotainment, sempre più accattivanti possono fare la differenza nella fidelizzazione dei clienti. Le auto oggi, per ogni segmento, sono tutte equiparabili in termini di sicurezza, qualità e prestazioni.
Quello su cui si farà sempre più leva sarà il contenuto tecnologico e i pacchetti con cui questi saranno offerti. Altro aspetto di rilevante importanza è il discorso sicurezza.
Anche se in prima battuta può sembrare un ulteriore elemento di distrazione, la possibilità di consultare molte informazioni, dobbiamo anche pensare che attraverso queste nuove tecnologie il guidatore non dovrà più distrarre lo sguardo dalla direzione della strada per consultare il navigatore, la radio, il consumo del veicolo e molto altro.
Non ci resta che provarli ed approfondire il tutto nei prossimi articoli della nostra rubrica ‘CN MOTORS’.
