Perplessità ai Landi per l’installazione del “triste” albero natalizio in piazza Lotte Contadine. L’iniziativa, grazie all’impegno di alcune associazioni con l’aiuto di un esercente locale, ha visto posizionare nella piazza della frazione genzanese un albero “ecologico”, in pratica un raccoglitore per la raccolta di tappi, cui ognuno è invitato a partecipare.
Senz’altro apprezzabile e lodevole l’iniziativa ambientale, ma la scarsa resa natalizia non ha mancato di sollevare qualche malumore tra i cittadini.
Mentre al centro ha trovato posto una pagoda luminosa ad opera del Comune, posizionata tra le luci del “cielo stellato” voluto dall’associazione Commercianti e dalla Rete Imprese, alla frazione dei Landi è toccato infatti un “povero” e alquanto precario albero natalizio, degno di fare concorrenza a “spelacchio” di romana esperienza. “Tappacchio” si potrebbe quasi nominare, senza troppi azzardi…
Dalla frazione si sono dunque levati voci di malcontento, che hanno sottolineato la disparità di trattamento tra il centro e la periferia. Un cittadino ha persino postato la foto dell’albero di tappi sulla pagina Facebook del Comune chiedendone la rimozione, sollevando la necessità di una maggiore attenzione e sensibilità verso i cittadini dei Landi, in un periodo natalizio che, per loro, rimarrà al buio.
Landi di cui si é parlato l’altro giorno, in Consiglio comunale, quando é stato presentato il nuovo regolamento del Comitato. Non resta che sperare, da parte dei pur volitivi abitanti della frazione genzanese, che qualcuno, da Palazzo, passi dalle parole ai fatti…
