L’esperienza della Giunta 5 Stelle a Genzano é prossima a finire! Da tempo ai consiglieri di maggioranza che la sostenevano gli chiedevano di staccare la spina e, uno dopo l’altro, hanno deciso di farlo. Prima Dario D’Amico e Silvia Bongianni, oggi (é un esclusiva di Castelli Notizie), anche Marco Fermanti (capogruppo), Maurilio Silvestri, Claudio Mariani e Alessandro Scoppoletti, che spiegano in questa LETTERA APERTA le ragioni del loro passo indietro.
La notizia é di quelle che andava data non appena trovate conferme e le conferme siamo in grado di darvele proprio ora. Terminerebbe così dopo neppure 3 anni l’era dell’Amministrazione 5 Stelle di Genzano, guidata dal giovane sindaco Daniele Lorenzon.
Venendo meno altri 4 consiglieri si fanno sempre più risicati i numeri per surrogare la maggioranza e, con tutta probabilità, non resterà che la strada del Commissariamento, non essendoci più il tempo per elezioni anticipate a questa primavera.
In sostanza, calcolatrice alla mano, essendo appena 6 i consiglieri di opposizione, coi 6 dimissionari di questi giorni e i 3 consiglieri che potrebbero prendere il loro posto, i 5 Stelle rimanenti avrebbero ancora la maggioranza. Ma appare francamente difficile che si possa andare avanti in questo modo, tanto più che non é affatto da escludere che nelle prossime ore anche altri esponenti possano emulare i 6 dissidenti, come non é scontato neppure che i 3 non eletti possano accettare l’incarico. A pesare potrebbero essere infatti anche le dichiarazioni durissime dello stesso Lorenzon, che ha parlato di un “vile gioco politico”; un’affermazione che difficilmente potrà andare giù a coloro che ancora restano in sella.
Si concluderebbe così un’Amministrazione travagliata, fatta di tanta buona volontà e numerosi dissidi, tra dimissioni di assessori, cambi in corsa tra vicesindaci e una totale rivoluzione a livello di assessori che, alla prova dei fatti, nulla é servita. Quasi un paradosso che gli altri 4 esponenti pentastellati abbiano protocollato le proprie dimissioni col Sindaco in partenza verso Tokyo. Con tutta probabilità colui che si accinge ad essere ormai l’ex Primo cittadino conoscerà quanto accaduto una volta sbarcato in terra nipponica. Uno smacco non da poco per chi aveva sognato ben altro epilogo. Ma proprio i dissapori con lui sono alla radice di questo strappo. Ormai definitivo…! Pare infatti che i quattro abbiano provato, invano, ad avere un confronto in extremis. Confronto che Lorenzon avrebbe rimandato al suo ritorno. A quel punto, dopo non aver ricevuto le rassicurazioni sul cambio di passo che chiedevano, avrebbero deciso di gettare la spugna, protocollando le proprie dimissioni, come puntualmente avvenuto questa mattina.
E in queste ore arrivano puntuali le durissime dichiarazioni del Meetup, che ancora una volta punta il dito su Lorenzon, mettendo però nel mirino anche i consiglieri, tutti additati di aver agito in controtendenza rispetto ai consigli (se non proprio dettami) che arrivavano dalla senatrice Fattori e dal suo collaboratore Emanuele Menicocci.
Intanto, col Sindaco in viaggio verso il Giappone (immaginiamo i messaggi che si ritroverà sul telefonino appena lo stesso riuscirà ad aver “campo), é in atto proprio in questi minuti, all’interno del Palazzo comunale, una sorta di “conclave”, che vede protagonisti il vicesindaco Giuseppe Guarrera, il segretario comunale e la Presidente del Consiglio comunale, Elena Mercuri. Una sorta di riunione degli Stati generali chiamata a decidere il da farsi anche se – non ce ne vogliano i protagonisti – il destino dell’intera consiliatura appare già segnato e l’esperienza dell’Amministrazione 5 Stelle ormai al capolinea.
Nel tardo pomeriggio sono poi arrivate le parole ufficiali del Sindaco, Daniele Lorenzon, appena approdato in Giappone: “Prendo atto di un vile gioco politico che con l’unico obiettivo di colpire la mia persona crea un danno incalcolabile a Genzano tutta” ha esordito Lorenzon sulla sua Pagina Facebook. “Questa mattina – ha aggiunto – quattro consiglieri comunali della mia stessa maggioranza approfittando della mia assenza per un viaggio istituzionale a Tokyo si sono dimessi. Tali dimissioni vanno a sommarsi a quelle pervenute lunedì scorso da altri due consiglieri del Movimento 5 Stelle.
Ringrazio la mia Giunta, che ha lavorato senza mai risparmiarsi portando avanti gli obiettivi del nostro programma di governo; ringrazio i dirigenti e i dipendenti comunali che hanno lavorato con impegno in questi due anni e mezzo di consiliatura. Ringrazio gli attivisti e tutti i nostri elettori che ci hanno dato fiducia, che ci sono stati vicini in questo periodo e che hanno sempre collaborato in maniera costruttiva senza pensare a interessi personali o a favoritismi di qualche tipo.
Affronto questo momento a testa alta, consapevole di aver anteposto il bene di Genzano a ogni tipo di interesse o di personalismo. Le attestazioni di solidarietà che sto ricevendo in questo momento ne sono la preziosa conferma”.
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