CRONACA

Ciampino, controlli e sequestri in un minimarket: alimenti scaduti e somministrazione illecita di alcolici

sequestro alimenti ciampino 2
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La Polizia Locale di Ciampino, nel corso dell’attività straordinaria di controllo del territorio in orario serale e notturno, ha effettuato nella tarda serata di ieri una verifica di polizia amministrativa finalizzata al controllo dei minimarket presenti nella zona del centro e nelle immediate adiacenze della stazione ferroviaria, riscontrando una serie di gravi irregolarità con particolare riguardo all’aspetto dell’igiene e della salute dei consumatori.

sequestro alimenti ciampino 3

Una delle attività controllate, infatti, di proprietà di un soggetto italiano ma “gestita” da un giovanissimo imprenditore del Bangladesh, sita nel tratto di strada che è stato teatro della nota vicenda criminale dei giorni scorsi e che ha visto coinvolti alcuni giovani, poneva in vendita cibi e bevande scaduti e merce di provenienza italiana ed estera senza la relativa tracciabilità nonchè priva, in alcuni casi, della prescritta etichettatura.

L’osservazione attenta, effettuata anche oltre il normale orario di servizio dagli agenti del Comando, ha permesso di verificare che con particolare riguardo agli orari serali e notturni, l’attività commerciale vendeva alcolici a prezzi di molto inferiori rispetto ai locali di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, consumati anche da giovanissimi all’esterno del locale e nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria. Il tutto fino ad arrivare alla pratica del “cocktail fai da te” acquistando della vodka in piccole bottigliette presso il minimarket poi miscelata con altre bevande non alcoliche somministrate da un esercizio pubblico posto nelle immediate adiacenze.

L’attività operativa della Polizia Locale di Ciampino, scattata subito dopo le 21.00 ha previsto un controllo capillare di tutta la merce posta in vendita e, come ipotizzato, sono state riscontrate numerose irregolarità. Sono state sequestrate, infatti, derrate alimentari, pasta, conserve di pomodoro, ketchup, succhi di frutta, bevande alcoliche e analcoliche ed altri prodotti risultati tutti scaduti, alcuni anche dall’anno 2018. Durante l’ispezione è stata anche constatata la scarsa igiene nei luoghi di conservazione e di esposizione della merce al pubblico. L’attività si è poi concentrata su una serie di alimenti i quali non presentavano nessuna indicazione in italiano, rappresentando un elevato rischio per i consumatori affetti da intolleranze o allergie alimentari. Il controllo ha portato anche a disporre la sospensione della vendita di oltre mille litri di vino, venduto sfuso, per l’assenza al momento del controllo di documentazione fiscale e la mancanza di tracciabilità. Peraltro, proprio la presenza degli agenti all’interno del locale non ha consentito la vendita a diversi avventori che, anche in tarda serata e ancorché con il controllo in corso, si presentavano presso l’attività commerciale per l’acquisto di bevande alcoliche, con il particolare caso di un potenziale cliente presentatosi con una bottiglietta di plastica vuota per l’acquisto del vino.

L’ispezione di polizia amministrativa ha permesso di rinvenire, infine, oltre 30 scatole di fuochi d’artificio e giochi pirotecnici privi della necessaria documentazione che ne avrebbe consentito la vendita. Oltre alle diverse sanzioni in corso di contestazione, per un importo superiore a cinquemila euro, nelle prossime ore il Comando di Polizia Locale provvederà a richiedere uno specifico provvedimento di chiusura dell’attività e di limitazione dell’orario di vendita alle ore 20.00, tenuto conto anche dei molteplici esposti comunque rappresentati dai cittadini presenti nell’area, disturbati nella loro quiete fino a tarda notte.

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