Il cielo tetro ed i tuoni del tardo pomeriggio di ieri a Rocca di Papa hanno fatto da cornice ideale alla seconda ed ultima rappresentazione della Passione di Cristo, che si è snodata dai giardini di piazza della Repubblica fino al Duomo dell’Assunta.
Un cammino di sofferenza scandito dalla narrazione di Mario Giovanetti, lungo corso della Costituente, che i partecipanti hanno fatto in commosso silenzio insieme al Gesù sanguinante, interpretato dal giovane Riccardo Mattoni.
E poi il tuono, proprio nel momento della Crocifissione, ha fatto calare una suggestione oltre tempo, all’interno della penombra della Chiesa principale di Rocca di Papa.
Si è rinnovata con entusiasmo la tradizione in costume di Rocca di Papa, in attesa della Pasqua, grazie all’impegno di tanti figuranti e di un gruppo di lavoro infaticabile dell’associazione GruppArte. Al termine della rappresentazione i dovuti ringraziamenti e un arrivederci alle prossime iniziative.
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