I cittadini di Velletri dovranno ancora attendere per conoscere dove verrà dislocato l’elisoccorso per le emergenze notturne. Ancora un nulla di fatto per quanto riguarda la possibilità di predisporre il campo sportivo “Giovanni Scavo” come punto d’atterraggio notturno dell’elisoccorso. Nel Consiglio comunale del 17 aprile la nuova interrogazione presentata in merito da Paolo Felci (CasaPound) non ha trovato risposta alcuna. Stizza da parte del consigliere di opposizione tartarugato che già da diverso tempo sostiene la necessità di dotare la città di Velletri di un presidio di atterraggio d’emergenza importantissimo per tutto il circondario.
In precedenza, la mozione per l’elisoccorso discussa dall’assise a dicembre scorso, fu bocciata dalla maggioranza (ad eccezione del consigliere dott. Fabio Messori), la quale avanzò l’alternativa della Caserma sottufficiali “Salvo D’Acquisto”, e prese 60 giorni di tempo per analizzare la questione del dettaglio.
Termine già ampiamente decorso senza che, nelle sedi opportune, sia stata data ulteriore comunicazione. “Questo la dice lunga sull’interesse della maggioranza alla questione – ha detto Felci -. Noi la riteniamo fondamentale e non condividiamo questi continui rinvii” (rinvio che é stato motivato con l’assenza in aula del sindaco Pocci, ndr).
Nulla di fatto, inoltre, anche per l’altra interrogazione presentata da Felci, in merito alla richiesta di controlli sui parcheggiatori abusivi e venditori ambulanti nelle aree di sosta comunali, come in piazza Donatori del Sangue.
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