Attualità

Stagione balneare più sicura per i laghi di Castel Gandolfo e Nemi. Arriva la moto d’acqua con defibrillatore

conferenza sicurezza lago _3

di Eliana Lucarini

conferenza sicurezza lago _3

Questa mattina, presso il Centro di Preparazione Olimpica di Canoa e Kayak di Castel Gandolfo, in via dei Pescatori, sulle sponde del Lago Albano, si è svolta la Conferenza stampa di presentazione del progetto “Laghi sicuri Colli Albani”,alla quale hanno partecipato e sono intervenuti Maria Teresa Zotta, Vicesindaco metropolitano, Milvia Monachesi, Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto Bertucci, Sindaco di Nemi. A presentare e moderare la conferenza, il Dirigente del Servizio 2 “Servizi per la mobilità e i trasporti” del Dipartimento IV “Pianificazione territoriale generale” della Città Metropolitana, Dott.ssa Maria Laura Martire, che ha descritto accuratamente i dettagli, gli scopi e l’utilità di tutto il piano di lavoro previsto per la sicurezza nelle acque interne del lago Albano e Nemi da questa stagione estiva, dopo avere ringraziato la Federazione Italiana Canoa e Kayak per l’ospitalità presso il loro centro. Sarà attivato un costante monitoraggio sulla sicurezza, attraverso la collaborazione di più forze, impegnate nella tutela e nel controllo del territorio, fra cui il gruppo DNEM – Dipartimento Nazionale Emergenze Mare -, le Protezioni Civili di Castel Gandolfo e Albano, l’ARES 118, le forze di Polizia locali e con l’appoggio del Centro Federale Canoa e Kayak. In campo, ci saranno i mezzi di soccorso necessari, come la moto d’acqua del DNEM presentata durante la conferenza.

conferenza sicurezza lago _4
La Vice Sindaco della città metropolitana e i sindaci hanno assistito ad alcune dimostrazioni sulla sicurezza in acqua

“A questo progetto teniamo molto in Città Metropolitana” – ha sottolineato la Martire in apertura –. Lo abbiamo iniziato un anno fa, istituendo un tavolo tecnico per semplificare la sicurezza sulla navigazione, in corso d’opera lo abbiamo ampliato proprio per fare emergere tutte le difficoltà concernenti la gestione di questi luoghi e cercare di aprire bene l’inizio della stagione balneare”.

conferenza sicurezza lago _1

Nel suo intervento, il Sindaco di Castel Gandolfo, Milvia Monachesi, ha ringraziato la Città Metropolitana per avere appoggiato il progetto creando una particolare sinergia tra tutti gli enti, le istituzioni e le associazioni coinvolte. “Non è consuetudine per le istituzioni intervenire insieme ai comuni in progetti come questo, perciò ringrazio di cuore la Città Metropolitana –ha sottolineato il Sindaco della cittadina sul Lago Albano- . Grazie a loro, quest’anno avremo un lago più sicuro. La sicurezza è un tema a me caro. Ogni anno, in questo lago ci sono stati dei morti, l’ultimo lo scorso anno. Dobbiamo lavorare per fare in modo che questo non accada più!. Un grande aiuto nella predisposizione di tutto il piano di intervento –ha continuato la Monachesiè stato dato dal gruppo DNEM, che sta lavorando insieme alle Protezioni Civili nel progetto. Un grande lavoro di squadra”.

conferenza sicurezza lago _2

La parola è passata, poi, al sindaco del comune di Nemi Alberto Bertucci: “Ringrazio Milvia Monachesi per aver coinvolto anche il nostro comune. Un progetto importante per migliorare la sicurezza dei nostri suggestivi laghi. Nemi ha un bacino di utenza più piccolo, ma ha bisogno di maggiore attenzione in termini di sicurezza –ha continuato Bertucci. Ringrazio, inoltre, il Commissario di Genzano, Nicola Di Matteo, e il Sindaco di Albano, Nicola Marini, per la collaborazione. Ho conosciuto il gruppo DENM, una realtà preparata, il cui contributo sarà di certo significativo per fronteggiare le emergenze in acqua. A Nemi –ha spiegato– sarà realizzato uno scivolo di accesso presso la zona del CNR, proiettato verso la fascia con maggior affluenza di persone”.

Anche il Presidente del Parco dei Castelli Romani, Gianluigi Peduto, ha espresso la sua soddisfazione per quest’unione in nome della sicurezza in acqua: “Questi laghi sono tra i tanti valori da tutelare e conservare del nostro territorio, l’utilizzo di queste nuove risorse grazie alla Città Metropolitana non potrà che portare benefici. Da parte nostra, esiste la volontà di proseguire negli investimenti per la tutela del territorio. E’ un bene quando le istituzioni lavorano sulla stessa lunghezza d’onda”.

IMG-20190620-WA0017

La Vicesindaco Maria Teresa Zotta ha espresso tutto l’appoggio della Città Metropolitana che ha creduto fin dall’inizio nel progetto: “Le Istituzioni devono essere vicine ai territori, conoscerli e verificare le loro criticità per rintracciare gli ambiti su cui intervenire. Per iniziative di questo tipo, non esistono colori di partito –ha ribadito la Zotta– . Un servizio che seppure fornito a fatica, potrà sicuramente migliorare nel tempo. Una sinergia fra i comuni e tutte le forze locali. La Regione ha la volontà di educare alla sicurezza e a un rispettoso utilizzo dei laghi e dell’ambiente circostante. La Città Metropolitana c’è anche sul territorio, non solo nelle stanze, cercando di garantire il miglior supporto possibile con i limiti e i problemi di gestione delle competenze che possiede”.

Anche il Consigliere della Federazione Italiana Canoa e Kayak, Gennaro Cirillo, ha esternato la sua approvazione al progetto ribadendo l’impegno della Federazione: “ Offriamo volentieri l’ospitalità nei nostri impianti nei limiti delle gare agoniste, anche per altri tipi di eventi legati alla valorizzazione e alla promozione del territorio, per cercare di far tornare in auge questo complesso sportivo come nei tempi delle Olimpiadi degli anni ‘60”.

In conclusione, è stata presentata la moto d’acqua con motore a idrogetto non inquinante, provvista di defibrillatore e lettino di salvataggio, che sarà utilizzato come mezzo di soccorso e sono state mostrate alcune manovre di salvataggio da parte del gruppo DNEM, direttamente in acqua.

Più informazioni
commenta