E’ nata a Velletri, 31 anni or sono, la nuova vicecampionessa del Mondo di nuoto sincronizzato in coppia con l’azzurro Giorgio Minisini (23 anni). Con l’argento al collo Manila Flamini ha così portato l’ottava medaglia per l’Italia nel sincro.
Manila, cronache alla mano, nacque a Velletri il 18 settembre dell’87, perché la zia era ostetrica nell’Ospedale “Paolo Colombo” e proprio per questo la sua carta d’identità la lega, per sempre, alla nostra terra, tanto che tutte le agenzie hanno battuto il nome della città volsca, associandolo a quello della campionessa cresciuta a Roma.
Proprio dopo questo ennesimo successo in carriera Manila ha annunciato l’addio alle competizioni. Un addio che ha provocato commozione, tanto da sciogliere il suo trucco a prova d’acqua: “E’ finita, sì, non pensavo che arrivasse questo momento ma smetto con la consapevolezza di aver sempre dato il massino”.
La sincronetta, sposata con l’ex nuotatore Marco Bolognesi, e cresciuta nell’Aurelia Nuoto prima del passaggio alle Fiamme Oro, ha poi aggiunto: “La mia carriera si è chiusa nel migliore dei modi; da 2 anni ho un sogno, quello di diventare mamma”.
Giorgio Minisini, 23 anni, e Manila Flamini, 31 anni, all’ultima gara dopo 16 anni di azzurro, 14 di nazionale A e con 4 medaglie iridate, hanno vinto la medaglia d’argento nel sincro libero ai campionati del mondo di nuoto. Troppo forte il duo russo composto da Mayya Gurbanberdieva e Aleksandr Maltesev per ambire al successo mondiale nella routine libera del misto, non per estasiare il pubblico, ridurre il gap e rilanciare la sfida. Flamini e Minisini hanno riproposto il tema “Angeli e Demoni”, con la coreografia di Anastasia Ermakova e Stephan Miermont e la colonna sonora “The Duel Drum & Piano” di Balazs Havasi, sublime pianista ungherese, definito il più veloce del mondo.
“Non vedevo l’ora che arrivasse questo momento, ma adesso vorrei che non finisse più. Perché è finita, per davvero” ha dichiarato Manila dopo aver abbracciato tutte le compagne, lo staff ed aver sciolto per la commozione perfino il trucco waterproof.
Ricordiamo che nel maggio del 2018 Manila, reduce dal trionfo iridato, venne premiata nell’aula consiliare del Comune di Velletri. Ad elogiarla, e premiarla, furono nell’occasione Romina Trenta, in qualità di vicepresidente del Consiglio e Presidente della Commissione delle Pari Opportunità, e la consigliera comunale del Pd, Sabina Ponzo, anche lei membro della stessa Commissione.
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