E’ una carenza idrica che, a macchia di leopardo, sta interessando gran parte del territorio, quella che sta costringendo tanti cittadini dei Castelli Romani a dover fare i conti con la mancanza d’acqua. Non se la stanno passando affatto bene gli ariccini di via Ginestreto, che per svariati giorni é rimasta a secco, lasciando all’asciutto le svariate utenze dei tanti residenti di quella zona.
“Il guaio é che non riusciamo neppure a fare le scorte di acqua per le esigenze primarie” ha raccontato un residente, denunciando la poca chiarezza da parte di Acea: “La sensazione – ha aggiunto – é che non sappiano neppure loro che pesci prendere, visto che ci rassicurano ma nella sostanza le cose non cambiano e i disagi permangono. E ciò che più é assurdo é la mancanza di comunicazioni adeguate su quanto sta accadendo”.
Nel bailamme dei disagi idrici c’é chi lamenta anche disservizi negli impianti di illuminazione, a completare un’estate che sta mettendo a dura prova gli abitanti di via Ginestreto, peraltro ancora scossi dalla tragedia che aveva aperto l’estate, quando un 36enne di Ardea ha perso la vita proprio lungo la strada che collega Vallericcia con la Nettunense.
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