E’ caccia all’uomo (ma sarebbe meglio definirla la…bestia), a Lanuvio, nel tentativo di assicurare alla giustizia chi, con tutta probabilità, si nasconde dietro agli avvelenamenti di ben tre gatti in pochi giorni.
L’ultimo poche ore fa, a due passi dalla piazza, nei pressi di quel Parco della Rimembranza dove è presente una delle colonie feline lanuvine, regolarmente riconosciute dalla Asl. Questa mattina un’animalista si è trovata di fronte ad un gatto nero agonizzante; mentre nei giorni scorsi altri due sono stati trovati morti.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia Locale e le indagini sono in corso per appurare l’eventuale matrice comune che si pensa ci sia dietro i 3 casi.
I due gatti deceduti sono stati inviati all’Istituto Zooprofilattico per l’autopsia, per capire di che tipo di veleno si sia trattato, mentre quello rinvenuto stamane si trova ora accudito tra le amorevoli mani dell’Hotel degli animali, dove lotta tra la vita e la morte. Il gesto è stato condannato duramente dall’Amministrazione comunale, con in testa il Sindaco Galieti, che ha messo a disposizione degli inquirenti le immagini della videosorveglianza.
L’associazione animalista “Zampe Felici onlus”, presieduta da Tania Signoriello, ha intanto presentato un esposto denuncia contro ignoti, sperando che l’autore degli insani gesti venga assicurato alla giustizia.
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