POLITICA

Nuovo scossone nella politica veliterna – Zaccagnini si dimette da Segretario del PD: “Giunta Pocci, serve uno scossone”

Nuovo scossone nella già articolata politica veliterna, mai avara di novità e sorprese. In giornata Giorgio Zaccagnini ha rassegnato le dimissioni dalla carica di segretario del Partito Democratico, carica che ricopriva dall’autunno di 2 anni fa, quando succedette a Gianfranco Cestrilli (LEGGI QUI).

Giorgio Zaccagnini

“Oggi – ha esordito – è il mio ultimo giorno da segretario del Pd Velletri. Mi dimetto dopo 2 anni impegnativi, impreziositi e segnati dal percorso che ha portato alla vittoria delle elezioni amministrative del 2018. Le ragioni profonde che mi hanno spinto a questa decisione risiedono tutte esclusivamente nell’ambito locale e sarà mia cura formalizzarle nella direzione del partito che ho convocato per questa sera, per poi condividerle. Due cose però posso precisarle subito: la prima, credo che l’amministrazione Pocci abbia bisogno di una svolta e solo il Partito Democratico può creare le condizioni per imprimerla davvero. Di conseguenza, la seconda è che resto saldamente ancorato al PD e nel PD, pronto a nuove sfide da condurre insieme a chi vorrà, dentro e fuori il partito”.

“A prescindere da tutto, resta una scelta sofferta ma inevitabile, imposta proprio da quello stesso senso di responsabilità con il quale ho guidato il partito fino all’ultimo giorno. E che mi ha fatto osservare tutto e sopportare molto. Adesso però, è arrivato il momento di correggere una cosa per volta”.

Cosa comporterà il passo indietro di Giorgio Zaccagnini non è dato saperlo, visto che il partito sarà chiamato ora a delle scelte cruciali, indissolubilmente legate ai destini della stessa Amministrazione comunale. E’ prematuro sapere se si andrà verso il commissariamento, in attesa del prossimo congresso, o se, al contrario, verrà scelta una linea più morbida.

Tra le righe si legge l’insofferenza che trapela dalle parole dell’ormai ex segretario, che da un anno e mezzo siede tra i banchi del Consiglio comunale. A quanto pare la Giunta Pocci si trova in mano un’altra gatta da pelare, come se non bastassero le ormai frequenti bordate degli ex alleati di Articolo Uno, sovente critici contro l’operato dell’attuale Amministrazione, che si è trovata a dover far fronte anche alle aspre critiche dell’ex Sindaco Fausto Servadio, recentemente confluito all’interno di Italia Viva.

Fase travagliata anche per il Partito Democratico, da cui sono fuoriusciti diversi esponenti, che come l’ex Primo cittadino hanno scelto di aderire al partito fondato da Matteo Renzi. Resta da capire, a questo punto, quali saranno i nuovi equilibri all’interno del partito, visto che il futuro della Giunta Pocci appare strettamente legato ai voleri del gruppo consiliare di maggioranza…

Più informazioni