di Samuel Nocera
È andata in scena alla presenza di un numeroso pubblico l’Assemblea Pubblica che il Partito Democratico di Genzano ha voluto organizzare per iniziare di fatto la campagna elettorale in vista delle Amministrative del 2020, un appuntamento obbligato per i cittadini genzanesi a causa della prematura fine della giunta Lorenzon.
Il circolo di via Garibaldi, rappresentato dal segretario Carlo Valle, ha deciso di chiamare in causa i vertici piddini a livello regionale e provinciale: al dibattito, moderato da Gianluca Ercolani, hanno presenziato Rocco Maugliani e Bruno Astorre, rispettivamente segretario provinciale e segretario regionale del Pd.
Una ex enoteca comunale, quindi, piena di tanti cittadini desiderosi di capire cosa propongono i partiti per una risposta seria alle necessità della Città dell’Infiorata. Tra i presenti non sono mancati esponenti di altri partiti (a partire da Italia Viva), come anche alcuni dei grillini che sedevano in Consiglio comunale.
L’incontro è stata l’occasione per presentare la candidatura di Carlo Zoccolotti: una proposta che non ha mancato di scaldare gli animi e provocare fuoriuscite dal Pd, come quella di Roberto Silvestri, arrivata proprio a poche ore dall’assemblea. E a pesare, in tal senso, sono state anche alcune assenze illustri, a partire da quella dell’ex sindaco Flavio Gabbarini (in sala nessuno dei 4 consiglieri eletti tra le fila del Pd nella primavera del 2016, ndr).
Ad introdurre è stato proprio Carlo Valle, segretario locale: “Molti mi accusano di non parlare mai male della Giunta 5 Stelle” e da qui ha raccontato un episodio della Bibbia in cui due personaggi dell’Antico testamento sono invitati a non guardare indietro nel loro cammino, ma avanti. Un discorso, forse, mirato a toccare i sentimenti della gente presente in sala, che ha acconsentito con un caloroso applauso.
“Siamo convinti che la nostra storia non possa permettere un’esperienza di governo di destra e chi pensa che Genzano sia immune da questo pericolo, forse è meglio che cambi subito pensiero”.
Se, da una parte, Carlo Valle ha manifestato il timore di una clamorosa vittoria del centrodestra, il candidato sindaco, Carlo Zoccolotti, si è voluto raccontare attraverso un discorso relativamente breve ma più volte interrotto dagli applausi. Zoccolotti viene dal mondo dell’imprenditoria e del sociale e, pur essendo giovane, racconta di avere molte esperienze in campo, in Italia e all’Estero: “È importante capire che Genzano forse non diventerà mai un modello di start-up, ma bisogna cominciare a vedere seriamente ciò che la nostra città può offrire come attrattività turistica e non concentrarci solo su qualche buca: così facendo lavoreremo solo mettendo toppe e non guardando al futuro”.
L’incontro è continuato con gli interventi del sen. Bruno Astorre e di Rocco Maugliani (segretario provinciale).
Quello di sabato, affermano i vertici locali, è solo uno dei primi incontri che il Pd è intenzionato a fare. Nelle prossime settimane, infatti, saranno organizzati incontri con realtà associative del territorio, con gli altri movimenti di centrosinistra e sono previsti tavoli tematici per portare le idee dei cittadini direttamente nel programma politico.
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