Si è svolto questa mattina, alle 11.30, il funerale di Maura Di Mario, la donna di 48 anni deceduta domenica in seguito ad una caduta dal Canalone ghiacciato del Monte Terminillo, nel territorio del comune di Leonessa (Rieti).
La donna, stava facendo un’escursione in quella zona, insieme ad un amico, amante anche lui delle escursioni sulla neve, “come tante altre donne e uomini, della zona dei Castelli Romani, con cui Maura aveva costituito un gruppo affiatato, ed era solita fare queste passeggiate montane; era la sua passione ed è stata una terribile disgrazia, pochi secondi e la nostra amica e congiunta non è più con noi a soli 48 anni”, hanno detto i molti amici e familiari presenti oggi alla Chiesa del Crocifisso di Nemi.
La donna lascia la madre e una figlia 19enne, con cui viveva, nella zona tra Genzano e Velletri, nel territorio del comune di Nemi.
“Amava la campagna, le lunghe passeggiate al lago e all’aperto, per questo avevano deciso di andare a vivere in una zona rurale. Maura era una persona solare, grande lavoratrice, dal carattere forte, ma allo stesso tempo socievole”, ha detto una parente.
La cerimonia funebre al Santuario di Nemi è stata celebrata da padre Vincenzo Pennella, parroco del paesino delle fragole, che ha speso parole molto belle per Maura e per i suoi familiari, molto attaccati al borgo lacustre.
In tanti, in paese, la ricordano per il suo sorriso, la sua graziosità, la sua bellezza, il suo carattere solare e determinato. Da instancabile lavoratrice aveva infatti lavorato alcuni anni a Nemi, dove aveva aperto anche un negozio di generi alimentari a carattere familiare, insieme con un’amica, che poi ha ceduto per fare altri lavori in ambito dell’assistenza familiare e sanitaria.
Al termine delle esequie, tutta la grande folla presente, giunta da Nemi e da molti paesi vicini, si è recata in corteo dietro al carro funebre dell’agenzia funebre Marini di Leonessa, per darle l’ultimo simbolico abbraccio e saluto, presso il cimitero di via Nemorense, dove è stata sepolta.
E’ stato presente al funerale anche il sindaco di Nemi Alberto Bertucci, che ha espresso il suo profondo cordoglio al fratello, alla madre, alla figlia, alle cugine, alle zie e a tutti i parenti, a nome dell’intera comunità nemese.
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