Di Paolo Colò
Finalmente è stata svelata la nuova Yaris GR al Tokyo Auto Salon 2020. Non chiamatela utilitaria, perché del modello standard, ormai anche questo molto più di una semplice utilitaria, ha ben poco. La Toyota ha fatto tesoro delle ultime esperienze nei rally e ci ha regalato quest’ultimo gioiello per farci emozionare ancora una volta.
Aspetto estremo
Tanti muscoli, appendici aerodinamiche e fiancate allargate. Fa respirare quasi gli ormai lontani fasti delle Gruppo B, quando vere auto da Rally furono omologate per la strada. Nonostante sia basata sulla stessa piattaforma della Toyota standard (TNGA), i tecnici della casa giapponese hanno apportato così tante modifiche che potrebbe essere considerata quasi una vettura a se.
Sono state eliminate le due portiere posteriori e le carreggiate sono state allargate grazie a degli enormi passaruota, raggiungendo quota 180,5 cm (contro 175 cm del modello standard). Anche in lunghezza batte la sorella normale, con i suoi 400 cm la supera di ben 6. Il tetto, costruito in fibra di carbono, è stato abbassato di 91 mm. Per renderla ancor più leggera le portiere, il portellone posteriore ed il cofano sono stati realizzati in lega di alluminio. Tutto questo fa assestare l’ago della bilancia a quota 1280 kg.
Motore, meccanica e prestazioni
Inedito, ed oseremmo dire ardito, il nuovo motore tre cilindri turbo da 1.6 litri di cilindrata. Forte di 261 CV e 360 Nm di coppia, scaricati a terra da una trasmissione manuale a 6 marce. Il trasferimento della coppia fra gli assi, nella versione First Edition, è affidato ad una frizione multi-disco e la trazione è integrale permanente. Grazie al differenziale centrale si può inviare fino al 100% della coppia a uno dei due assi. Altro fiore all’occhiello di questa nuova Yaris GR è la possibilità da parte del guidatore di poter scegliere la ripartizione della coppia. Sono disponibili tre diverse modalità: Normale (60:40), Sport (30:70) e Track (50:50).
Anche le sospensioni adottano soluzioni del tutto nuovo e decisamente raffinate per un veicolo di questo segmento. Infatti, all’anteriore sono di tipo McPherson, mentre sull’asse posteriore sono a doppio quadrilatero. L’impianto frenante è di tutto rispetto ed è dotato di dischi anteriori da 356 mm con pinze a quattro pistoncini e dischi posteriori da 297 mm con pinze a due pistoncini.
Grazie alle capacità di questo inedito propulsore ad al generoso rapporto peso/potenza ( 4,9 kg/cv), la Yaris GR e’ in grado di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 5,5 secondi e di raggiungere una velocità massima (autolimitata) di 230 km/h.
Fisrt Edition High Performance Pack
Per chi non si accontenta è disponibile (solo in Giappone però) la versione High Performance con 272 cv e 370 Nm di coppia. Inoltre, questa versione della Yaris GR è arricchita con regolazioni specifiche dell’assetto, differenziali anteriori e posteriori autobloccanti Torsen a slittamento limitato e pneumatici Michelin Pilot Sport 4S nella misura 225/45 18″. In più dispone di cerchi in alluminio forgiato estremamente leggeri
Prezzo
La nuova Yaris GR verrà prodotta nell’impianto di Motomachi, un impianto dedicato a modelli speciali e su piccola scala ed è lo stesso impianto che ha visto nascere la Lexus LFA. I prezzi partono da 32.563 euro per RZ First Edition e 37.497 euro RZ High-Performance First Edition.
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