Ancora una lettera che ospitiamo volentieri, per salutare Andrea Onesti, morto a soli 51 anni in seguito ad un infarto, nel giorno dei suoi affollatissimi funerali, tenutisi questo pomeriggio.
“Ciao Cico,
oggi per la prima volta sono entrato in una stanza come quella dove stavi oggi pomeriggio, passavo per Frascati, (non per caso) ma tanto ero sicuro che non sarei riuscito a fermarmi, al semaforo che porta sotto l’ospedale le mano sono andate da sole e sono arrivato dentro la stanza, pensavo di trovare chi sa quanta gente, non me la sentivo di entrare, (non entro mai in quella stanza), quando sono arrivato c’era una coppia di Rocca e un signore, poi solo per casualità o forse perché così doveva essere mi sono trovato solo con te, abbiamo parlato, ti ho trovato bene, vestito come tutti i giorni, stavi riposando, abbiamo ricordato i nostri pranzi al mare infrasettimanali, i pranzi al Rifugio, insomma abbiamo ricordato tutti quei scorci di vita passati insieme l’utima volta è stato a piazza Margherita per i 120 anni della nostra Lazio, ci siamo abbracciati (anzi mi hai abbracciato come solo tu sai fare) e siamo stati a parlare un po’ fino alla promessa di un’altro pranzo insieme. Sono andato via quando è arrivata un’altra persona.
Quando sono uscito ho aperto i nostri messaggi di wa, e ho trovato una tua foto, poi ho trovato un mio messaggio che ti dicevo che la gente dice che sei il miglior’ agente immobiliare, e tu non ci credevi!
Oggi so di avere un Amico sempre con me.
Quando siamo venuti a salutarti c’era tutta Rocca di Papa, un fiume di persone, mai vista una cosa simile, questo è quello che ti meriti.
Un saluto e a presto Cico, te voji be!!!
Tuo amico”
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