di Cristina Borri
Sabato 18 gennaio l’Istituto Comprensivo Giuseppe Garibaldi ha aperto le sue porte ai genitori che devono decidere in quale scuola di istruzione secondaria di primo grado iscrivere i propri figli per il prossimo anno scolastico. Un’opportunità, ben sfruttata, per avere una panoramica completa dell’offerta formativa.
Già nell’atrio dell’ingresso appare una pluralità di saperi: un’istallazione d’arte contemporanea, realizzata dagli alunni, dà il benvenuto ai visitatori. Le opere dei giovani riguardano tematiche delicate e attuali (come la violenza sulle donne o la Giornata della Memoria), affinché essi ci riflettano e, tramite l’istruzione, abbiano i mezzi per diventare dei giusti e responsabili cittadini del domani.
È prevista, in futuro, una mostra itinerante anche presso le altre scuole (includendo la scuola Landi definita “una vera perla”) per divulgare tutti i lavori di ceramica, di arteterapia e relativi all’Infiorata.
Il cavallo di battaglia ben sfoggiato è l’inclusività: l’Istituto Garibaldi è un plesso in cui tutti gli studenti
vengono stimati, si rispettano le diversità e si coltivano i talenti individuali.
Durante la mattinata i docenti hanno illustrato i diversi laboratori di area espressiva: dalla musica, al teatro
fino alla letteratura. Gli stessi studenti si sono esibiti in un concerto musicale, in una rappresentazione
teatrale, con la quale hanno esposto le varie versioni della fiaba di Cenerentola nei vari Paesi del mondo, e
recitato il componimento del giovane vincitore del Concorso Letterario Nazionale.
Ogni insegnante ha dimostrato come i tradizionali metodi di studio si fondano perfettamente con la
tecnologia didattica. “Noi realizziamo un apprendimento attivo, grazie al quale gli stessi alunni costruiscono la lezione. Si crea un processo di consapevolezza su come apprendere, con la collaborazione tra insegnante e il gruppo di ragazzi. Puntiamo ad una didattica contemporanea”.
Hanno spiegato le docenti di Laboratorio di Lingue, incitando i ragazzi a viaggiare: non solo con la tecnologia, ma soprattutto visitando nuovi luoghi,
colmi di culture e lingue da apprendere. “Siate aperti alle novità!”.
“Sono la nuova Dirigente da settembre [2019] e ho scelto questa sede perché il luogo [Genzano] è sia
accogliente sia positivo per la cultura, sita in questa città per i valori che si tramandano e sono consolidati. – ha spiegato la Preside Donatella Savastano -”.
La Dirigente ha dichiarato che “gli obiettivi fondamentali dell’ente didattico sono il confronto e il dialogo tra i diversi insegnanti inseriti nei diversi plessi, l’utilizzo di metodologie innovative, l’aggiornamento e il miglioramento continuo del corpo docenti e il rafforzamento delle competenze di base dei ragazzi, in particolare l’Italiano e la matematica”.
“Il nostro istituto – ha evidenziato – possiede dei livelli qualitativi alti di lettura a livello regionale e nazionale. Già dall’infanzia, fino ai progetti della scuola secondaria, gli studenti mostrano di padroneggiare delle capacità elevate. Il processo logico-matematico dei ragazzi viene sviluppato anche tramite la partecipazione ad eventi nazionali ed internazionali, ad esempio i Giochi Matematici della Bocconi”.
L’Istituto guarda al futuro insegnando i valori del passato. “L’anno prossimo dovremmo realizzare un
laboratorio 3D “glocal”, ovvero la fusione tra “globalizzazione” e “localizzazione”. Il laboratorio 3D si concentrerà sull’Infiorata, quindi un qualcosa che fa parte del nostro territorio, che fa parte della nostra
storia e però con delle strumentazioni innovative. Ricordare il proprio passato per poi costruire il futuro”.
Savastano ha spiegato come la scuola strutturi l’offerta formativa sia tramite i bandi europei sia tramite la
collaborazione con le associazioni locali. Grazie alle varie collaborazioni, l’Istituto offre un doposcuola in cui i ragazzi che presentano maggiori carenze possano rinforzare le proprie competenze, un progetto di
realizzazione di audiovisivi con il Cinema di Genzano, una collaborazione con l’Avis e un corso effettuato da
mediatori linguistici per gli stranieri.
Tra le associazioni locali, sono preziose le Società Sportive che offrono agli studenti diverse discipline
atletiche da poter svolgere. La Scuola Media Garibaldi, infatti, offre un percorso di Indirizzo Sportivo.
La mattina si è conclusa con l’augurio che i genitori abbiano percepito lo spirito che guida l’Istituto,
l’eccellenza a cui mira e, soprattutto, lo considerino come la scuola giusta dove iscrivere i propri figli.
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