Attualità

Rocca di Papa, a quando una targa cittadina a Teresa Mattei?

albero della pace _ rocca di papa

di Rita Gatta

Nel 2014 un bel progetto scolastico sulla Pace fece sì che i bambini della scuola Giardino degli Ulivi – Istituto comprensivo Leonida Montanari, svolgessero un’attività nella quale vennero coinvolte diverse realtà: dalla sensibilizzazione nei confronti della natura e dell’ambiente, allo studio dei Diritti, passando per la Costituzione, alla conoscenza di diritti violati come quelli operati dalla dittatura argentina.

albero della pace _ rocca di papa

Al termine dell’anno scolastico una grande manifestazione fece sì che, alla presenza delle Autorità scolastiche e civili, Dirigente scolastico il Professor Paolo D’Anna, venne a trovarci con Ministro dell’Ambasciata Argentina Carlos Cherniak, il Presidente onorario WILPF (Lega Internazionale Donne Pace e Libertà ) Giovanna Pagani e Ida Mattei, sorella di Teresa Mattei giovanissima Madre, a soli venticinque anni, dell’Assemblea Costituente.

Venne anche piantato nella scuola, l’anno successivo, l’Albero della Pace, un loto originario del Giappone, pianta risorta dopo lo scoppio della bomba atomica, donato da Giorgio Grassi, agronomo esperto che in quell’ occasione ebbe modo di inserire suoi interventi nel corso dell’anno scolastico, lavorando con i bambini. Gli alunni e le insegnanti di Rocca di Papa coinvolte nel progetto, al termine del biennio ricevettero il diploma di Maestri di Pace.

Quello stesso anno, prima della chiusura della scuola vennero raccolte firme di adulti e bambini, coinvolgendo anche le famiglie, per assegnare una targa, intitolando una piazza o uno slargo a Teresa Mattei.

Da allora problemi di diversa natura hanno fatto sì che questa decisione che sembrava imminente slittasse di anno in anno. Siamo però tutti molto fiduciosi e pronti ad accogliere un positivo epilogo di questo lungo percorso che ha visto tanta buona volontà su tutti i fronti, purtroppo frenata da un susseguirsi di eventi non favorevoli.

La speranza è l’ultima a morire e noi non manchiamo di tenacia, soprattutto conoscendo la positiva volontà degli Amministratori.

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