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Primi dinieghi alla sanificazione delle strade ai Castelli Romani. No a Castel Gandolfo, sospesa a Genzano

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A seguito del parere fornito dall’Istituto Superiore per la Sanità (ISS) e Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), arrivano i primi dinieghi alla sanificazione delle strade dai sindaci dei Castelli Romani, operazione già svolta in molti Comuni del territorio.
Il Comune di Castel Gandolfo ha fatto sapere che non darà seguito all’attività, sebbene richiesta da più parti, e il Comune di Genzano ha sospeso gli interventi già programmati nei prossimi giorni.

monachesi

“Ci siamo consultati a lungo, abbiamo valutato pro e contro e, sulla base delle indicazioni tecniche dell’ISPRA e dell’ISS pubblicate in questi giorni, abbiamo preso la decisione di non sanificare le strade con una soluzione di ipoclorito di sodio e acqua – ha reso noto la sindaca di Castel Gandolfo, Milvia Monachesi –. Alcuni Comuni hanno scelto di farlo, altri no, scegliendo autonomamente in base alle singole realtà e legittime considerazioni”.

I pareri tecnici, infatti, hanno sottolineato che l’utilità della sanificazione delle strade cittidine mediante utilizzo di disinfettanti come l’ipoclorito di sodio, per contrastare la diffusione del coronavirus, non è certificata.

“Di contro – ha aggiunto Monachesi -, l’uso di ipoclorito di sodio nella sanificazione ambientale immetterebbe nell’aria e nell’ambiente – quindi nei nostri prati, nelle nostre strade ed anche delle acque sotterranee e di superficie come nel caso del nostro lago – sostanze inquinanti che, se non espressamente consigliate, preferiamo evitare.
Una decisione che ovviamente siamo pronti a modificare con il modificarsi delle situazioni. Al riguardo confermo il dato confortante ad oggi, di nessun contagio nel nostro comune”.

Anche il Comune di Genzano ha annunciato il aver sospeso per il momento la sanificazione delle strade, in programma domenica 22 e mercoledì 25 marzo, “per approfondimenti a seguito della trasmissione di specifica Nota  dell’ISPRA trasmessa dalla Regione Lazio all’ Ente in data odierna con Prot. 9096, circa la dubbia utilità della sanificazione e i possibili problemi ambientali e per la salute umana”.

https://www.castellinotizie.it/2020/03/19/coronavirus-istituto-superiore-di-sanita-lutilita-della-sanificazione-delle-strade-non-e-accertata/

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