Di Luca Rossetti
In questo momento terribile per il nostro Paese, vista l’emergenza legata al contagio da Coronavirus, si cerca di aiutare soprattutto le categorie sociali più fragili.
Non a caso, diversi comuni offrono servizi, soprattutto agli anziani e ai diversamente abili, quali sostegno psicologico e la consegna dei pasti a domicilio.
A Ciampino c’è anche, però, chi ha pensato di “mettersi in proprio” per dare una mano: Daniele, Valeria e Cristina Iori, che regalano pane e dolci sfornati direttamente dal forno di casa loro.
Per saperne di più, abbiamo contattato proprio Daniele, il maggiore dei tre fratelli.
Daniele, com’è nata questa idea?
“L’idea – ci spiega – è nata come risposta alla crisi che stiamo vivendo in questo periodo, a causa del Coronavirus. Dal momento che io e le mie sorelle Valeria e Cristina abbiamo lavorato nella ristorazione, a fasi alterne e ricoprendo vari ruoli, e ci dilettiamo spesso nelle produzioni culinarie, abbiamo deciso di mettere a disposizione del vicinato le nostre conoscenze, la nostra manualità ed il nostro forno professionale, in modo da evitare che le persone escano di casa, rischiando contagi o affollando supermercati o punti vendita di beni di prima necessità”.
Quando avete cominciato ad offrire questo servizio? Durerà per tutto il tempo della “quarantena”, o soltanto per un periodo limitato?
“Abbiamo cominciato la scorsa settimana. Non sapendo quanto durerà questo periodo di quarantena non ci siamo dati una scadenza, speriamo, però, di interromperlo il prima possibile, ossia quando finiranno tutti questi contagi“.
Nello specifico, cosa sfornate?
“Principalmente pagnotte casarecce, lievitate per 14 ore e dal peso di mezzo kg l’una, e pagnotte 100% integrali. Su richiesta, però, prepariamo anche dolci, come crostate, cheesecake e ciambelloni”.
Considerato che, con gli attuali decreti ministeriali, spostarsi è praticamente impossibile, come vi state regolando per la consegna?
“Al momento, alla sera raccogliamo le ordinazioni, poi la mattina inforniamo dalle 11 alle 13. Le nostre consegne avvengono con ritiro in loco per i residenti più vicini a noi, nell’area compresa tra Via Mura dei Francesi e Via Venezia, per evitare il più possibile ulteriori contagi”.
Cosa chiedete, in termini economici, per quello che preparate?
“Per i nostri prodotti nulla, nel senso che il pane e i dolci non sono in vendita. Chiediamo in cambio solamente materie prime, come farina, lievito e, per chi può, legna, in modo da ammortizzare le spese“.
Per le ordinazioni, è sufficiente contattare su Facebook Daniele Iori.
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